L'interesse notissimo di Leopardi per il Tasso poeta e prosatore, e soprattutto per il Tasso uomo, testimoniato oltre che dai Canti e dalle Operette, da pagine e pagine dello Zibaldone, non si traduce di necessità (come avviene ad es. con Petrarca) in una ripresa di luoghi specifici del corpus tassiano nella produzione "originale" di Leopardi. Al dato già noto di una presenza vistosa dell'Aminta a monte di un luogo dell'Inno ai patriarchi si aggiunge qui un rimando per la Palinodia a un celebre luogo del Mondo creato.

Persistenza e limiti di un "alter ego". Leopardi e Tasso

BALDASSARRI, GUIDO
2010

Abstract

L'interesse notissimo di Leopardi per il Tasso poeta e prosatore, e soprattutto per il Tasso uomo, testimoniato oltre che dai Canti e dalle Operette, da pagine e pagine dello Zibaldone, non si traduce di necessità (come avviene ad es. con Petrarca) in una ripresa di luoghi specifici del corpus tassiano nella produzione "originale" di Leopardi. Al dato già noto di una presenza vistosa dell'Aminta a monte di un luogo dell'Inno ai patriarchi si aggiunge qui un rimando per la Palinodia a un celebre luogo del Mondo creato.
2010
Leopardi e il '500
9788863152135
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