Il volume è frutto della ricerca svolta all'interno di un Progetto di Ateneo dell'Università di Padova (Bando 2003, responsabile G. Valenzano). Raccoglie saggi di diversi autori, ricercatori, assegnisti, dottorandi e dottori di ricerca del Dipartimento e di altre Università, tutti coinvolti nel progetto di ricerca. Vengono analizzate alcune testimonianze artistiche dall'VIII al XV secolo (pittura, architettura, scultura e miniatura) che l'indagine ha individuato o confermato essere dimostrativi delle relazioni culturali tra le due sponde dell'Adriatico. Per ognuno di essi si è cercato di far luce su come siano avvenuti i contatti e la ricezione precisando di volta in volta lo scambio delle culture, la diffusione dei modelli, la circolazione delle opere. Federica Toniolo, oltre ad essere responsabile della cura e dell'ideazione del volume assieme a Giovanna Valenzano, pubblica la prefazione e un saggio dal titolo Liturgia in Figura: le miniature dei Corali di San Francesco a Zara nel quale vengono presentati gli Antifonari e i Graduali conservati nella Biblioteca di San Francesco a Zara. Degli Antifonari sono messe in evidenza le forti tangenze con la miniatura veneziana di fine Duecento suggerendo che a realizzare le miniature sia stata una maestranza perfettamente aggiornata su quanto veniva dipinto nei libri e nelle miniature sotto cristallo nella città lagunare. I Graduali sono invece confermati alla paternità del bolognese Nerio che li miniò all'inizio del Trecento, e potrebbero essere giunti a Zara tramite scambi tra conventi francescani come dimostrano le aggiunte, nelle litanie del Graduale B, dei santi zaratini Crisogono e Donato, posti per rendere consoni i volumi all'uso liturgico locale.
Liturgia in Figura. Le miniature dei Corali di Zara
F. Toniolo
2009
Abstract
Il volume è frutto della ricerca svolta all'interno di un Progetto di Ateneo dell'Università di Padova (Bando 2003, responsabile G. Valenzano). Raccoglie saggi di diversi autori, ricercatori, assegnisti, dottorandi e dottori di ricerca del Dipartimento e di altre Università, tutti coinvolti nel progetto di ricerca. Vengono analizzate alcune testimonianze artistiche dall'VIII al XV secolo (pittura, architettura, scultura e miniatura) che l'indagine ha individuato o confermato essere dimostrativi delle relazioni culturali tra le due sponde dell'Adriatico. Per ognuno di essi si è cercato di far luce su come siano avvenuti i contatti e la ricezione precisando di volta in volta lo scambio delle culture, la diffusione dei modelli, la circolazione delle opere. Federica Toniolo, oltre ad essere responsabile della cura e dell'ideazione del volume assieme a Giovanna Valenzano, pubblica la prefazione e un saggio dal titolo Liturgia in Figura: le miniature dei Corali di San Francesco a Zara nel quale vengono presentati gli Antifonari e i Graduali conservati nella Biblioteca di San Francesco a Zara. Degli Antifonari sono messe in evidenza le forti tangenze con la miniatura veneziana di fine Duecento suggerendo che a realizzare le miniature sia stata una maestranza perfettamente aggiornata su quanto veniva dipinto nei libri e nelle miniature sotto cristallo nella città lagunare. I Graduali sono invece confermati alla paternità del bolognese Nerio che li miniò all'inizio del Trecento, e potrebbero essere giunti a Zara tramite scambi tra conventi francescani come dimostrano le aggiunte, nelle litanie del Graduale B, dei santi zaratini Crisogono e Donato, posti per rendere consoni i volumi all'uso liturgico locale.Pubblicazioni consigliate
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