Il saggio è inserito come postfazione in un libro curato e introdotto dall’autore (assieme a Soana Tortora), in cui sono tradotti e presentati al pubblico italiano contributi di studiosi brasiliani – il più conosciuto dei quali è Euclides Mance - relativi all’economia solidale. In questa postfazione sono esposte alcune riflessioni basate su alcuni risultati di tre linee di ricerca condotte dall’autore in varie missioni di studio in Brasile dal 2006 al 2009 e proseguite in forma seminariale anche in Italia riguardanti la ricostruzione delle attività universitarie brasiliane di intervento nel mondo del lavoro (in primis l’esperienza della Fundação Interuniversitaria Unitrabalho), l’analisi di quattro grandi progetti di produzione di biocarburanti a partire dalla trasformazione di oli vegetali nel Minas Gerais e nel Paraná, l’analisi di due casi integrati nel settore siderurgico nell’area metropolitana di São Paulo (una costituzione di cooperativa di raccoglitori di rifiuti e rottami e una fabbrica fallita autogestita dai lavoratori). Nella postfazione si accenna a questi casi, ma l’attenzione è rivolta soprattutto all’analisi del discorso di legittimazione dei percorsi di economia solidale in Brasile, dove nel 2003 è stata addirittura istituita una segreteria ad hoc del Ministero del Lavoro. In questa analisi si è privilegiata una valutazione critica di due delle aree tematiche trasversali nel dibattito, ovvero del marxismo riletto alla luce della filosofia della liberazione e delle teorie della decrescita.

Economia solidale e capitalismo. Note critiche a partire dal caso brasiliano

ZANIN, VALTER
2010

Abstract

Il saggio è inserito come postfazione in un libro curato e introdotto dall’autore (assieme a Soana Tortora), in cui sono tradotti e presentati al pubblico italiano contributi di studiosi brasiliani – il più conosciuto dei quali è Euclides Mance - relativi all’economia solidale. In questa postfazione sono esposte alcune riflessioni basate su alcuni risultati di tre linee di ricerca condotte dall’autore in varie missioni di studio in Brasile dal 2006 al 2009 e proseguite in forma seminariale anche in Italia riguardanti la ricostruzione delle attività universitarie brasiliane di intervento nel mondo del lavoro (in primis l’esperienza della Fundação Interuniversitaria Unitrabalho), l’analisi di quattro grandi progetti di produzione di biocarburanti a partire dalla trasformazione di oli vegetali nel Minas Gerais e nel Paraná, l’analisi di due casi integrati nel settore siderurgico nell’area metropolitana di São Paulo (una costituzione di cooperativa di raccoglitori di rifiuti e rottami e una fabbrica fallita autogestita dai lavoratori). Nella postfazione si accenna a questi casi, ma l’attenzione è rivolta soprattutto all’analisi del discorso di legittimazione dei percorsi di economia solidale in Brasile, dove nel 2003 è stata addirittura istituita una segreteria ad hoc del Ministero del Lavoro. In questa analisi si è privilegiata una valutazione critica di due delle aree tematiche trasversali nel dibattito, ovvero del marxismo riletto alla luce della filosofia della liberazione e delle teorie della decrescita.
2010
Organizzare reti solidali. Strategie e strumenti per un altro sviluppo
9788884212344
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