Il saggio ha ad oggetto la nuova disciplina della clausola compromissoria introdotta dal c.d. Collegato lavoro (legge n. 183/2010). Particolare attenzione è dedicata all’individuazione dei limiti espressamente stabiliti dal legislatore in relazione ad uno strumento negoziale che, comportando la rinuncia preventiva a ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria in caso di controversie di lavoro, era finora stata vista con molto sfavore. L’analisi riguarda poi gli ambiti e le condizioni alle quali è possibile che la decisione arbitrale sia fondata sull’equità anziché sulle norme di diritto positivo.
La clausola compromissoria nella legge 4 novembre 2010, n. 183
CESTER, CARLO
2011
Abstract
Il saggio ha ad oggetto la nuova disciplina della clausola compromissoria introdotta dal c.d. Collegato lavoro (legge n. 183/2010). Particolare attenzione è dedicata all’individuazione dei limiti espressamente stabiliti dal legislatore in relazione ad uno strumento negoziale che, comportando la rinuncia preventiva a ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria in caso di controversie di lavoro, era finora stata vista con molto sfavore. L’analisi riguarda poi gli ambiti e le condizioni alle quali è possibile che la decisione arbitrale sia fondata sull’equità anziché sulle norme di diritto positivo.File in questo prodotto:
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