Il Biofeedback, tecnica ampiamente utilizzata nelle cefalee primarie pediatriche, produce miglioramenti clinici significativi, simili – se non superiori – al trattamento farmacologico. Sebbene in letteratura siano stati eseguiti follow-up a distanza, le segnalazioni su una modalità di monitoraggio costante in ambito pediatrico sono invece del tutto assenti. Scopo del presente studio è stato quello di valutare l’efficacia del Biofeedback elettromiografico (EMG-BFB), effettuando un monitoraggio cadenzato degli effetti terapeutici nelle fasi di post-trattamento e follow-up a 1, 3 e 6 mesi. Hanno preso parte allo studio 10 pazienti pediatrici affetti da cefalea primaria ricorrente. I dati ottenuti dimostrano un miglioramento significativo dei parametri clinici (frequenza e indice della cefalea) e fisiologici (EMG) non solo nell’immediata fase di post-trattamento ma anche nel corso dei successivi follow-up, senza sostanziali modificazioni tra le diverse fasi. Tale monitoraggio assicura una verifica della stabilizzazione degli effetti terapeutici anche nelle fasi successive al trattamento.
Il Biofeedback nelle cefalee pediatriche: monitoraggio degli effetti terapeutici
TRAPANOTTO, MANUELA;PALOMBA, DANIELA;BATTISTELLA, PIER ANTONIO;
2004
Abstract
Il Biofeedback, tecnica ampiamente utilizzata nelle cefalee primarie pediatriche, produce miglioramenti clinici significativi, simili – se non superiori – al trattamento farmacologico. Sebbene in letteratura siano stati eseguiti follow-up a distanza, le segnalazioni su una modalità di monitoraggio costante in ambito pediatrico sono invece del tutto assenti. Scopo del presente studio è stato quello di valutare l’efficacia del Biofeedback elettromiografico (EMG-BFB), effettuando un monitoraggio cadenzato degli effetti terapeutici nelle fasi di post-trattamento e follow-up a 1, 3 e 6 mesi. Hanno preso parte allo studio 10 pazienti pediatrici affetti da cefalea primaria ricorrente. I dati ottenuti dimostrano un miglioramento significativo dei parametri clinici (frequenza e indice della cefalea) e fisiologici (EMG) non solo nell’immediata fase di post-trattamento ma anche nel corso dei successivi follow-up, senza sostanziali modificazioni tra le diverse fasi. Tale monitoraggio assicura una verifica della stabilizzazione degli effetti terapeutici anche nelle fasi successive al trattamento.Pubblicazioni consigliate
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