Parole lette con misura (statistica)

Il contributo intende analizzare i 57 discorsi fatti dai Presidenti della Repubblica in occasione degli auguri di fine anno attraverso le parole contenute in tali insiemi di discorsi. Questa semplice numerazione di frequenze emette segnali di orientamenti, di sensibilità, di emozioni che in qualche misura avvertono sui caratteri e sulle originali attenzioni degli emittenti. Il lavoro procede secondo il seguente schema: dopo un primo esame sulle caratteristiche quantitative dei discorsi, mediante una opportuna tecnica statistica di trattamento multivariato dei dati (analisi delle corrispondenze) si cerca di mettere in evidenza somiglianze o distanze linguistiche nelle modalità di parlare al paese in una occasione così peculiare in cui si porgono i voti e gli auguri per i cittadini senza dimenticare il significato politico sociale degli eventi intervenuti o annunciati; successivamente si selezionano e si mostrano le originalità e le specificità linguistiche proprie di ciascun Presidente; quindi si fornisce qualche traccia su ciò che abbiamo chiamato «il tempo delle parole», che ovviamente riflettono il tempo delle sensibilità, più spesso dei problemi che stanno a cuore dei singoli e della collettività; infine, con una incursione di mero valore esplorativo in territori scientifici non di diretta competenza degli autori, si sposta l’osservazione su termini, concetti, riferimenti di più chiaro e naturale riferimento politico.