La valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria alimentare rappresenta un’opportunità per il mantenimento dell’equilibrio ambientale, ma può diventare economicamente conveniente, nonostante i costi necessari per il recupero degli scarti, qualora se ne ricavino composti bioattivida utilizzare come ingredienti funzionali. A questo proposito, durante il processo di trasformazione dell’uva in vino, solo una limitata porzione della frazione fenolica viene trasferita al mosto, mentre la maggior parte rimane nei residui della vinificazione, le vinacce . In Italia, queste sono tradizionalmente impiegate nella produzione di grappa (EC 1576/89), tipico distillato di grande importanza storica, culturale e commerciale. Dopo il processo di distillazione che può essere effettuato insistemi continui o discontinui, la vinaccia “esausta”ritorna ad essere un residuo del ciclo produttivo, utilizzabilenell’alimentazione del bestiame o come combustibile .Con questa ricerca si sono voluti gettare i presupposti per un suo impiego alternativo, testando la possibilitàdi recuperare la frazione fenolica residua. L’estrazione di vinacce di Raboso è stata effettuata utilizzando 5 differenti solventi, mentre l’efficienza di estrazione è stata determinata misurando la concentrazione in polifenoli totali e l’attività antiradicalica dei diversi estratti.
Un approccio alla valorizzazione di vinaccia esausta
LANTE, ANNA;
2006
Abstract
La valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria alimentare rappresenta un’opportunità per il mantenimento dell’equilibrio ambientale, ma può diventare economicamente conveniente, nonostante i costi necessari per il recupero degli scarti, qualora se ne ricavino composti bioattivida utilizzare come ingredienti funzionali. A questo proposito, durante il processo di trasformazione dell’uva in vino, solo una limitata porzione della frazione fenolica viene trasferita al mosto, mentre la maggior parte rimane nei residui della vinificazione, le vinacce . In Italia, queste sono tradizionalmente impiegate nella produzione di grappa (EC 1576/89), tipico distillato di grande importanza storica, culturale e commerciale. Dopo il processo di distillazione che può essere effettuato insistemi continui o discontinui, la vinaccia “esausta”ritorna ad essere un residuo del ciclo produttivo, utilizzabilenell’alimentazione del bestiame o come combustibile .Con questa ricerca si sono voluti gettare i presupposti per un suo impiego alternativo, testando la possibilitàdi recuperare la frazione fenolica residua. L’estrazione di vinacce di Raboso è stata effettuata utilizzando 5 differenti solventi, mentre l’efficienza di estrazione è stata determinata misurando la concentrazione in polifenoli totali e l’attività antiradicalica dei diversi estratti.Pubblicazioni consigliate
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