Analisi della risposta di un laser scanner terrestre al variare delle caratteristiche di riflettivita' dei materiali

In questa nota vengono illustrati i risultati ottenuti nell'ambito del rilievo mediante laser scanner terrestre Leica HDS 3000 di una serie di materiali caratterizzati da differenti proprietà di rugosità e riflettività della superficie. L'indagine è stata condotta con il duplice scopo di acquisire informazioni utili allo sviluppo di eventuali modelli correttivi da applicare alle misure effettuate tramite TLS al variare delle proprietà intrinseche della superficie dell'oggetto e consentire in tal modo di migliorare in generale l'accuratezza del rilievo. I test sono stati eseguiti su materiali di composizione differente, come ad es. compensato, intonaco, porfido, marmo, mattoni ecc., elementi facilmente reperibili in commercio e che si incontrano frequentemente nel corso di rilievi 3D. Le scansioni sono state acquisite in doppia modalità, ovvero utilizzando superfici in condizioni sia asciutte che bagnate, ponendo i campioni a distanze variabili tra 3m e 50m al fine di valutare il comportamento del sensore all'interno del campo di utilizzo più spesso adottato con tale tipo di strumentazione, considerando soprattutto il suo impiego per i Beni Culturali. I dati di range ed Intensità ottenuti sono stati sottoposti a varie elaborazioni, come ad esempio l’analisi della dispersione dei corrispondenti valori misurati dal laser, al fine di poter valutare l’effettiva significatività delle differenze riscontrate tra i vari campioni. I risultati conseguiti non hanno evidenziato differenze significative nelle misure di distanza attribuibili alle differenti proprietà dei materiali sottoposti a test, ma hanno comunque evidenziato delle variazioni sia nella distribuzione delle misure di distanza sia nella distirbuzione dei valori di Intensità del segnale ricevuto.