I bisogni di aiuto informale delle famiglie in Italia e nel Veneto

Per esercitare al meglio il proprio compito, la famiglia abbisogna di risorse che spesso non trova al proprio interno e deve pertanto ricorrere all’aiuto della famiglia allargata o di altre famiglie conoscenti o di privati, altre istituzioni o di enti presenti nel territorio. Il fenomeno di ricorso ad aiuto formale come a quello informale, pubblico, privato o istituzionale rappresenta un fenomeno ancora poco descritto ed analizzato nel nostro paese. In questo lavoro si intende esaminare il quadro degli aiuti informali ricevuti dalle famiglie italiane analizzando i dati di un’indagine campionaria ISTAT. L’analisi viene arricchita, in alcuni casi, dal confronto della situazione generale italiana con quella di una ricca e organizzata regione, il Veneto. I risultati prodotti evidenziano che le famiglie usufruiscono in prevalenza (almeno il triplo) di aiuti offerti in modo informale (dalla rete della famiglia allargata, di altre famiglie o conoscenti) rispetto a quello fornito istituzionalmente da enti pubblici e secondo modalità e frequenze che dipendono in buona misura dalla tipologia stessa della famiglia. In sintesi le famiglie che hanno beneficiato del maggior numero di aiuti informali sono quelle costituite da coppie con figli. Anche tipologie familiari di diversa composizione hanno comunque beneficiato di aiuti specifici in misura più che proporzionale alla loro consistenza numerica nell’insieme delle famiglie italiane, rispetto alle altre tipologie di famiglie. Fra gli aiuti chiesti in maggior proporzione vi sono quelli legati alle attività domestiche e all’accudimento di bambini.