Il trasformatore è un componente ampiamente utilizzato nelle apparecchiature elettroniche; il suo inserimento permette di svolgere un’azione di isolamento galvanico tra due parti circuitali e normalmente realizza un’opportuna trasformazione tra le grandezze di ingresso e quelle di uscita. In generale, i trasformatori possono essere raggruppati in tre famiglie: i trasformatori di alimentazione, quelli per alta frequenza e quelli di isolamento. Quelli di alimentazione interessano maggiormente le applicazioni elettroniche comuni e, dal punto di vista della compatibilità elettromagnetica, rappresentano uno degli aspetti più interessanti. Il lavoro di ricerca svolto si è concentrato principalmente sull’analisi dei disturbi elettromagnetici in alta frequenza, sovrapposti al segnale utile, che passano per il blocco trasformatore. In particolare si sono prese in esame le correnti di modo comune, inevitabilmente presenti come disturbo sovrapposto alla corrente a 50 Hz prelevata dalla rete di alimentazione. L’introduzione di opportuni modelli elettrici ai parametri concentrati, adatti alla simulazione del fenomeno, e la misura dei disturbi, effettuata su un trasformatore di prova, hanno permesso di confermare la validità dell’analisi teorica svolta e di proporre un semplice ma efficiente metodo per la caratterizzazione di un trasformatore dal punto di vista EMC.

Valutazione dei disturbi di modo comune in un trasformatore

OFFELLI, CARLO;SONA, ALESSANDRO
2000

Abstract

Il trasformatore è un componente ampiamente utilizzato nelle apparecchiature elettroniche; il suo inserimento permette di svolgere un’azione di isolamento galvanico tra due parti circuitali e normalmente realizza un’opportuna trasformazione tra le grandezze di ingresso e quelle di uscita. In generale, i trasformatori possono essere raggruppati in tre famiglie: i trasformatori di alimentazione, quelli per alta frequenza e quelli di isolamento. Quelli di alimentazione interessano maggiormente le applicazioni elettroniche comuni e, dal punto di vista della compatibilità elettromagnetica, rappresentano uno degli aspetti più interessanti. Il lavoro di ricerca svolto si è concentrato principalmente sull’analisi dei disturbi elettromagnetici in alta frequenza, sovrapposti al segnale utile, che passano per il blocco trasformatore. In particolare si sono prese in esame le correnti di modo comune, inevitabilmente presenti come disturbo sovrapposto alla corrente a 50 Hz prelevata dalla rete di alimentazione. L’introduzione di opportuni modelli elettrici ai parametri concentrati, adatti alla simulazione del fenomeno, e la misura dei disturbi, effettuata su un trasformatore di prova, hanno permesso di confermare la validità dell’analisi teorica svolta e di proporre un semplice ma efficiente metodo per la caratterizzazione di un trasformatore dal punto di vista EMC.
2000
Atti del XVII congresso annuale del Gruppo nazionale di coordinamento di misure elettriche ed elettroniche
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