Famiglia e scuola. Generare e educare

Il testo riflette sulle realtà istituzionali della famiglia e della scuola, interpellate in modo particolare dai processi umani di generazione e educazione, i quali palesano, negli ultimi decenni, incrinature del loro pur costitutivo carattere di apertura alla speranza. A una prima parte di disamina della realtà odierna, volta a evidenziare alcuni nodi problematici riguardo alla struttura e alle funzioni di questi fondamentali luoghi educativi, il contributo accosta una seconda parte di riflessione propositiva in cui si delineano spunti orientati sia al recupero di chiarezza rispetto agli aspetti critici rilevati, sia alla riscoperta dei valori di reciprocità e libertà-creatività nel rapporto tra generazioni. L’assunto di fondo è che attraverso una saggia integrazione tra programmazione e spontaneità, “educazione strumentale” e “educazione disinteressata”, si possa facilitare la crescita in pienezza delle prime età – in esse si radicano decisive e durevoli esperienze, come emerge anche dalle biografie di grandi autori – nonché meglio percepire e coltivare la speranza nella sua duplice dimensione di attesa e impegno, dono e costruzione.