La monografia non è orientata ad una applicazione della psicoanalisi al cinema. Piuttosto, a partire da intersezioni della psicoanalisi e della lettura del testo filmico viene proposta l'analisi di alcuni film nell'orizzonte metodologico di una reciproca contaminazione tra produzione artistica e pensiero psicoanalitico. Vengono inoltre chiariti alcuni nodi teorici della psicoanalisi lacaniana, dati in genere per presupposti. Truffaut, Ferreri, Dreyer, Beckett e Haneke sono i registi le cui opere sono analizzate.

La distanza amorosa. Il cinema interroga la psicoanalisi

SALVATORE, ROSAMARIA
2011

Abstract

La monografia non è orientata ad una applicazione della psicoanalisi al cinema. Piuttosto, a partire da intersezioni della psicoanalisi e della lettura del testo filmico viene proposta l'analisi di alcuni film nell'orizzonte metodologico di una reciproca contaminazione tra produzione artistica e pensiero psicoanalitico. Vengono inoltre chiariti alcuni nodi teorici della psicoanalisi lacaniana, dati in genere per presupposti. Truffaut, Ferreri, Dreyer, Beckett e Haneke sono i registi le cui opere sono analizzate.
2011
9788874624003
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