Nella prima parte di questo testo, scritto a sei mani, si delineano i fondamenti scientifici e pedagogici della “valutazione educativa”, come disciplina autonoma nell’ambito della didattica e delle scienza dell’educazione. Una disciplina “trasversale” e “multireferenziale” rispetto alle teorie scientifiche sui fini e gli scopi educativi da cui derivare i criteri di misurazione, di organizzazione e di interpretazione valoriale delle azioni formative; alla pluralità degli oggetti della valutazione (risultati degli apprendimenti; qualità dell’insegnamento; processi e interventi formativi; qualità delle organizzazioni formative; assicurazione della qualità dei sistemi); all’integrazione dei metodi quantitativi e qualitativi con i relativi strumenti di indagine, tecniche diagnostiche e prove docimologiche strutturate e semi-strutturate; ai diversi contesti (formali, non formali, informali) in cui si articolano apprendimenti per tutto l’arco della vita e in ogni luogo di vita, compresi gli ambienti virtuali del web con le connesse tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Una specifica riflessione viene dedicata alla complessità della valutazione educativa, sia rappresentandola attraverso una mappa concettuale dinamicamente evoluta verso una web-ontology a disposizione di insegnanti, educatori, formatori e delle loro comunità di pratica professionale, sia approfondendone i fondamenti pedagogici attraverso paradigmi, modelli, metafore, funzioni.
Titolo: | Fondamenti scientifici e pedagogici della valutazione educativa | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2011 | |
Abstract: | Nella prima parte di questo testo, scritto a sei mani, si delineano i fondamenti scientifici e pedagogici della “valutazione educativa”, come disciplina autonoma nell’ambito della didattica e delle scienza dell’educazione. Una disciplina “trasversale” e “multireferenziale” rispetto alle teorie scientifiche sui fini e gli scopi educativi da cui derivare i criteri di misurazione, di organizzazione e di interpretazione valoriale delle azioni formative; alla pluralità degli oggetti della valutazione (risultati degli apprendimenti; qualità dell’insegnamento; processi e interventi formativi; qualità delle organizzazioni formative; assicurazione della qualità dei sistemi); all’integrazione dei metodi quantitativi e qualitativi con i relativi strumenti di indagine, tecniche diagnostiche e prove docimologiche strutturate e semi-strutturate; ai diversi contesti (formali, non formali, informali) in cui si articolano apprendimenti per tutto l’arco della vita e in ogni luogo di vita, compresi gli ambienti virtuali del web con le connesse tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Una specifica riflessione viene dedicata alla complessità della valutazione educativa, sia rappresentandola attraverso una mappa concettuale dinamicamente evoluta verso una web-ontology a disposizione di insegnanti, educatori, formatori e delle loro comunità di pratica professionale, sia approfondendone i fondamenti pedagogici attraverso paradigmi, modelli, metafore, funzioni. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11577/2479992 | |
ISBN: | 9788882325909 | |
Appare nelle tipologie: | 02.01 - Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |