Si tratta del catalogo della mostra - pure curata dall'autore, insieme a P. Marini e a F. Magani - dedicata alla pittura del maturo Settecento a Verona, che per la prima volta mette a fuoco le caratteristiche peculiari di quella importante stagione, rivelando originalità e autonomia rispetto alle coeve esperienze elaborate a Venezia. Ne risulta un tratto caratterizzante: un fondamentale classicismo che, fondato sullo studio dell'antichità e dei modelli della tradizione emiliano-romana, trova gli interpreti ideali in autori quali Pietro Antonio Rotari (1707-1762) e Giambettino Cignaroli (1706-1770). Le loro opere, richieste dalle corti di mezza Europa, partecipano a pieno titolo a uno dei fenomeni più qualificanti della civiltà figurativa europea del XVIII secolo, la diffusione internazionale della pittura veneta.
Il Settecento a Verona. Tiepolo Cignaroli Rotari la nobiltà della pittura, catalogo della mostra (Verona, Palazzo della Gran Guardia, 26 novembre 2011-9 aprile 2012)
TOMEZZOLI, ANDREA
2011
Abstract
Si tratta del catalogo della mostra - pure curata dall'autore, insieme a P. Marini e a F. Magani - dedicata alla pittura del maturo Settecento a Verona, che per la prima volta mette a fuoco le caratteristiche peculiari di quella importante stagione, rivelando originalità e autonomia rispetto alle coeve esperienze elaborate a Venezia. Ne risulta un tratto caratterizzante: un fondamentale classicismo che, fondato sullo studio dell'antichità e dei modelli della tradizione emiliano-romana, trova gli interpreti ideali in autori quali Pietro Antonio Rotari (1707-1762) e Giambettino Cignaroli (1706-1770). Le loro opere, richieste dalle corti di mezza Europa, partecipano a pieno titolo a uno dei fenomeni più qualificanti della civiltà figurativa europea del XVIII secolo, la diffusione internazionale della pittura veneta.Pubblicazioni consigliate
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