Nella nascita gemellare la crisi della genitorialità risulta amplificata: si rileva una oscillazione tra l’orgoglio di una speciale realizzazione personale e il sentimento di solitudine. L’annuncio della gemellarità può rappresentare uno shock o un motivo di eccezionale orgoglio, ed essere accompagnato da emozioni contrastanti e ambivalenti. Nei primi anni di vita le difficoltà concrete sono decisamente consistenti dal punto di vista organizzativo, emotivo, relazionale e talvolta economico. La situazione gemellare appare densa di aspetti positivi ma necessita di particolare attenzione: a causa di numerosi preconcetti, la positività di vivere in coppia per i gemelli si può trasformare con il passare degli anni nella impossibilità di vivere separati. I genitori meno preparati a queste difficoltà sono quelli che soffrono di più nel primo anno di vita, tutta la letteratura ritiene utile un supporto alla famiglia. Il progetto è caratterizzato da tre incontri multidisciplinari con cadenza mensile che affrontano argomenti quali: criticità della gravidanza e indicazioni al parto, puerperio, allattamento, esperienza in terapia intensiva neonatale, aspetti psicologici della relazione genitori-gemelli e l’incontro con l’Associazione “Il Mondo dei Gemelli”. Gli strumenti utilizzati sono: questionario di comprensione delle informazioni somministrato in due tempi: all’inizio e alla fine di ogni singolo incontro per misurare il livello di conoscenze iniziali e finali, la comprensione e la chiarezza delle informazioni; questionario di gradimento. I dati suggeriscono un buon livello di conoscenza delle donne, che aumenta dopo l’incontro, ricercano informazioni anche al di fuori dell’ambiente clinico-ospedaliero tramite libri, riviste e internet. Questo rimanda alla criticità di alcuni di questi mezzi di comunicazione nel fornire informazioni pienamente corrette, chiare e non allarmanti. Il progetto è dunque un mezzo privilegiato per informare ed educare alla salute. Il gradimento per il corso è alto (tutti punteggi 4 e 5 su scala Likert da 1 a 5), risponde alle aspettative (90.91 %) per i contenuti trattati. Il progetto mette in luce una minor conoscenza delle donne circa gli aspetti psicologici della gravidanza e della nascita gemellare rispetto a quelli medici ostetrici.
"Arrivano i gemelli!" Promozione della salute in famiglie con gemelli.
SIMONELLI, ALESSANDRA;
2010
Abstract
Nella nascita gemellare la crisi della genitorialità risulta amplificata: si rileva una oscillazione tra l’orgoglio di una speciale realizzazione personale e il sentimento di solitudine. L’annuncio della gemellarità può rappresentare uno shock o un motivo di eccezionale orgoglio, ed essere accompagnato da emozioni contrastanti e ambivalenti. Nei primi anni di vita le difficoltà concrete sono decisamente consistenti dal punto di vista organizzativo, emotivo, relazionale e talvolta economico. La situazione gemellare appare densa di aspetti positivi ma necessita di particolare attenzione: a causa di numerosi preconcetti, la positività di vivere in coppia per i gemelli si può trasformare con il passare degli anni nella impossibilità di vivere separati. I genitori meno preparati a queste difficoltà sono quelli che soffrono di più nel primo anno di vita, tutta la letteratura ritiene utile un supporto alla famiglia. Il progetto è caratterizzato da tre incontri multidisciplinari con cadenza mensile che affrontano argomenti quali: criticità della gravidanza e indicazioni al parto, puerperio, allattamento, esperienza in terapia intensiva neonatale, aspetti psicologici della relazione genitori-gemelli e l’incontro con l’Associazione “Il Mondo dei Gemelli”. Gli strumenti utilizzati sono: questionario di comprensione delle informazioni somministrato in due tempi: all’inizio e alla fine di ogni singolo incontro per misurare il livello di conoscenze iniziali e finali, la comprensione e la chiarezza delle informazioni; questionario di gradimento. I dati suggeriscono un buon livello di conoscenza delle donne, che aumenta dopo l’incontro, ricercano informazioni anche al di fuori dell’ambiente clinico-ospedaliero tramite libri, riviste e internet. Questo rimanda alla criticità di alcuni di questi mezzi di comunicazione nel fornire informazioni pienamente corrette, chiare e non allarmanti. Il progetto è dunque un mezzo privilegiato per informare ed educare alla salute. Il gradimento per il corso è alto (tutti punteggi 4 e 5 su scala Likert da 1 a 5), risponde alle aspettative (90.91 %) per i contenuti trattati. Il progetto mette in luce una minor conoscenza delle donne circa gli aspetti psicologici della gravidanza e della nascita gemellare rispetto a quelli medici ostetrici.Pubblicazioni consigliate
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