INTRODUZIONE In letteratura gli studi sulla correlazione tra stress e cancro, condotti fino ad oggi, evidenziano un’alta incidenza di eventi esistenziali stressanti nei pazienti affetti da neoplasia sia nell’arco della vita, sia nel periodo precedente alla diagnosi della malattia. Gli avvenimenti della vita implicati nell’eziopatotogenesi del cancro sono connotati da elevata gravità e, principalmente, da eventi di perdita. Questi ultimi possono connotarsi come eventi di perdita reale (per esempio, morte di un coniuge), oppure eventi a cui viene attribuito dall’ individuo un significato di perdita a livello simbolico (come possono essere il ruolo, il potere, la stima e l’identità) e sono ugualmente importanti nell’indurre una reazione emozionale significativa (Torta, Mussa, 1977). È interessante confrontare i risultati dello studio prospettico condotto da C. B. Thomas (1982) alla Johns Hopkins Medical School di Baltimora con i risultati più recenti dello studio condotto da Grassi e Molinari (1987), attraverso il Family Attitude Questionnarie. In entrambe le ricerche emerge una correlazione tra cancro e carenze affettive nell’ambito del rapporto tra genitori e figli. OBBIETTIVI • Valutare l’incidenza del cancro in donne che hanno dichiarato di aver vissuto esperienze traumatiche negli anni precedenti alla diagnosi di cancro alla mammella. • Indagare la relazione tra il distress e il cancro alla mammella, confrontando i risultati tra i due gruppi. • Valutare la potenziale influenza di specifiche caratteristiche di personalità sulla relazione distress-cancro alla mammella. METODOLOGIA Campione osservazionale: pazienti di sesso femminile, in prima vista endocrinologia, età compresa tra 25 e 70 anni, con diagnosi di ca ncro alla mammella, presso la sezione di Senologia dello I.O.V.; Campione di controllo: pazienti di sesso femminile, età compresa tra 25 e 70 anni, che afferiscono al reparto di Senologia per controlli di routine, che non hanno ricevuto diagnosi di cancro. Strumenti • Scala dello Stress Percepito -PSS-; • Holmes-Rahe Social Readjustment rating scale; • Millon clinical multiaxial inventory – III -MCMI –III- CONCLUSIONI L’ipotesi alla base dello studio è che esista una correlazione tra alti livelli di distress e l’insorgenza di cancro alla mammella Qualora i risultati confermassero le ipotesi, ipotizziamo di organizzare una campagna di prevenzione primaria.

Stress e cancro.

SIMONELLI, ALESSANDRA;
2010

Abstract

INTRODUZIONE In letteratura gli studi sulla correlazione tra stress e cancro, condotti fino ad oggi, evidenziano un’alta incidenza di eventi esistenziali stressanti nei pazienti affetti da neoplasia sia nell’arco della vita, sia nel periodo precedente alla diagnosi della malattia. Gli avvenimenti della vita implicati nell’eziopatotogenesi del cancro sono connotati da elevata gravità e, principalmente, da eventi di perdita. Questi ultimi possono connotarsi come eventi di perdita reale (per esempio, morte di un coniuge), oppure eventi a cui viene attribuito dall’ individuo un significato di perdita a livello simbolico (come possono essere il ruolo, il potere, la stima e l’identità) e sono ugualmente importanti nell’indurre una reazione emozionale significativa (Torta, Mussa, 1977). È interessante confrontare i risultati dello studio prospettico condotto da C. B. Thomas (1982) alla Johns Hopkins Medical School di Baltimora con i risultati più recenti dello studio condotto da Grassi e Molinari (1987), attraverso il Family Attitude Questionnarie. In entrambe le ricerche emerge una correlazione tra cancro e carenze affettive nell’ambito del rapporto tra genitori e figli. OBBIETTIVI • Valutare l’incidenza del cancro in donne che hanno dichiarato di aver vissuto esperienze traumatiche negli anni precedenti alla diagnosi di cancro alla mammella. • Indagare la relazione tra il distress e il cancro alla mammella, confrontando i risultati tra i due gruppi. • Valutare la potenziale influenza di specifiche caratteristiche di personalità sulla relazione distress-cancro alla mammella. METODOLOGIA Campione osservazionale: pazienti di sesso femminile, in prima vista endocrinologia, età compresa tra 25 e 70 anni, con diagnosi di ca ncro alla mammella, presso la sezione di Senologia dello I.O.V.; Campione di controllo: pazienti di sesso femminile, età compresa tra 25 e 70 anni, che afferiscono al reparto di Senologia per controlli di routine, che non hanno ricevuto diagnosi di cancro. Strumenti • Scala dello Stress Percepito -PSS-; • Holmes-Rahe Social Readjustment rating scale; • Millon clinical multiaxial inventory – III -MCMI –III- CONCLUSIONI L’ipotesi alla base dello studio è che esista una correlazione tra alti livelli di distress e l’insorgenza di cancro alla mammella Qualora i risultati confermassero le ipotesi, ipotizziamo di organizzare una campagna di prevenzione primaria.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2484919
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