La pronuncia si segnala per la qualificazione del diritto al risparmio privato quale diritto inviolabile dell'uomo; operazione questa che, in base ai principi affermati dalla Suprema Corte nelle note pronunce del 2003 e del 2008, permette al Tribunale di Brindisi di ammettere il risarcimento del danno non patrimoniale da lesione di un diritto inviolabile dell'uomo. Tuttavia, secondo l'autrice, se certamente il diritto al risparmio è protetto dalla nostra Costituzione (art. 47), deve dubitarsi che esso possa essere incluso tra quei diritti inviolabili dell'uomo sui quali la Suprema Corte sembra aver faticosamente ricostruito l'impianto sistematico del risarcimento del danno non patrimoniale.
Il danno non patrimoniale e gli incerti confini del "diritto inviolabile"
FUSARO, ARIANNA
2011
Abstract
La pronuncia si segnala per la qualificazione del diritto al risparmio privato quale diritto inviolabile dell'uomo; operazione questa che, in base ai principi affermati dalla Suprema Corte nelle note pronunce del 2003 e del 2008, permette al Tribunale di Brindisi di ammettere il risarcimento del danno non patrimoniale da lesione di un diritto inviolabile dell'uomo. Tuttavia, secondo l'autrice, se certamente il diritto al risparmio è protetto dalla nostra Costituzione (art. 47), deve dubitarsi che esso possa essere incluso tra quei diritti inviolabili dell'uomo sui quali la Suprema Corte sembra aver faticosamente ricostruito l'impianto sistematico del risarcimento del danno non patrimoniale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.