Nel quadro del dominio di ricerca propriamente denominato “Archeologia della Guer¬ra”, strettamente legato all’Archeologia dei Paesaggi Fossili e dell’Archeologia Fuori-Sito, il Paesaggio di Guerra è stato indagato attraverso una estesa gamma di procedure analitiche: Remote Sensing, GIS, VR (realtà virtuale), Simulazione e Modellazione fotorealistica, prospezioni geofisiche, ricognizioni, scavi. Tale ambito di ricerca, pro¬mosso dal Dipartimento di Archeologia – Università di Padova e dal C.I.S.A.S. (Centro Internazionale di Studi di Archeologia di Superficie) – Università di Padova, è andato delineandosi come progetto autonomo, fortemente connotato e con un lungo orizzonte d’attesa. In seconda battuta, all’interno del più esteso Progetto “Ad Metalla”, concernente l’archeometallurgia degli altipiani Veneto-Trentini, si è sviluppato l’approccio denomi¬nato “Archeologia attraverso la Guerra”, che utilizza la piattaforma informativa relativa al periodo bellico (della Prima e della Seconda Guerra Mondiale) come strumento per accedere ad altre classi di informazione, propriamente quelle archeologiche, etnoar¬cheologiche e paleoambientali (a partire proprio dalle straordinarie evidenze relative agli impianti fusori dell’età del Bronzo).
Archaeology of the Great War: molto di nuovo sul fronte occidentale
DE GUIO, ARMANDO;BETTO, ANDREA
2011
Abstract
Nel quadro del dominio di ricerca propriamente denominato “Archeologia della Guer¬ra”, strettamente legato all’Archeologia dei Paesaggi Fossili e dell’Archeologia Fuori-Sito, il Paesaggio di Guerra è stato indagato attraverso una estesa gamma di procedure analitiche: Remote Sensing, GIS, VR (realtà virtuale), Simulazione e Modellazione fotorealistica, prospezioni geofisiche, ricognizioni, scavi. Tale ambito di ricerca, pro¬mosso dal Dipartimento di Archeologia – Università di Padova e dal C.I.S.A.S. (Centro Internazionale di Studi di Archeologia di Superficie) – Università di Padova, è andato delineandosi come progetto autonomo, fortemente connotato e con un lungo orizzonte d’attesa. In seconda battuta, all’interno del più esteso Progetto “Ad Metalla”, concernente l’archeometallurgia degli altipiani Veneto-Trentini, si è sviluppato l’approccio denomi¬nato “Archeologia attraverso la Guerra”, che utilizza la piattaforma informativa relativa al periodo bellico (della Prima e della Seconda Guerra Mondiale) come strumento per accedere ad altre classi di informazione, propriamente quelle archeologiche, etnoar¬cheologiche e paleoambientali (a partire proprio dalle straordinarie evidenze relative agli impianti fusori dell’età del Bronzo).Pubblicazioni consigliate
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