art. 53 Cost (par. V, parr.da XXIII a XXXIV)

Si esamina il fondamento solidaristico del principio di capacità contributiva ed il ruolo di esso come garanzia per i soggetti passivi; si analizza la interpretazione del concetto di capacità contributiva nelle elaborazioni dottrinali, dalla fase pre-costituzionale e "svalutativa" alle teorie "garantistiche", alle teorie "neo-svalutative", riaffermando la preferibilità dell’indirizzo garantista. Si esamina la giurisprudenza sul concetto di capacità contributiva.Si esamina la portata del principio nel quadro del sistema impositivo e nelle sue specificazioni a giustificazione dei vari tipi di tributo. Si esaminano la garanzia del "minimo vitale", la deducibilità dal reddito delle spese necessarie all’esistenza, la giustificazione di agevolazioni tributarie e dell'utilizzo extrafiscale dell’imposta. Si esamina se sussita un limite massimo alla tassazione reddituale e un divieto di imposte espropriative. Si imposta il problema della dimensione soggettiva del principio di capacità contributiva.