La ricerca ha evidenziato come non sempre vi sia un rapporto diretto tra quanto è raffigurato, in fatto di beni suntuari, e quanto sia stato effettivamente prodotto. Lo sciupio, l'abbondanza, la disponibilità di merci di lusso nel corso del Cinquecento e nelle classi agiate veneziane, toccarono punte elevate. Cronache, epistolari, libri di galateo, di educazione dei giovani, spiegano come l'agio della veste, dei gioielli e dei diversi complementi personali, fosse ritenuto un codice significativo anche di altri valori, rispondenti alla legittimità di uno status sociale, ed etico. La pittura di Paolo Veronese rappresenta per questo aspetto una perfetta illustrazione della celebrazione del bene di lusso.
L'aspetto "utopico" dei beni di lusso negli affreschi delle ville venete del Cinquecento
BALDISSIN, GIOVANNA
2011
Abstract
La ricerca ha evidenziato come non sempre vi sia un rapporto diretto tra quanto è raffigurato, in fatto di beni suntuari, e quanto sia stato effettivamente prodotto. Lo sciupio, l'abbondanza, la disponibilità di merci di lusso nel corso del Cinquecento e nelle classi agiate veneziane, toccarono punte elevate. Cronache, epistolari, libri di galateo, di educazione dei giovani, spiegano come l'agio della veste, dei gioielli e dei diversi complementi personali, fosse ritenuto un codice significativo anche di altri valori, rispondenti alla legittimità di uno status sociale, ed etico. La pittura di Paolo Veronese rappresenta per questo aspetto una perfetta illustrazione della celebrazione del bene di lusso.Pubblicazioni consigliate
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