Scopo della ricerca è quello di rilevare la percezione che i veneti hanno della loro identità regionale e italiana, vale a dire se si sentano e si riconoscano tanto nel loro essere veneti quanto nell’essere italiani. In altri termini, se la loro identità sociale sia composta tanto dall’italianità quanto dal localismo regionale e in che misura ciò avvenga. Il saggio approfondisce il concetto di ‘comunità territoriale’ come risposta alla frammentazione delle relazioni sociali. In contrapposizione al senso di smarrimento sociale si pongono invece i due diversi livelli, veneto e italiano, di riconoscimento culturale dell’identità sociale. Entrambi rappresentano il riflesso di uno spirito comunitario locale che si cristallizza nel consumo di cibi di provenienza nazionale e regionale. L’oggetto dell’indagine non ha riguardato le caratteristiche dell’italianità e dell’essere veneti, ma l’appartenenza a una identità che, seppur con caratteri comuni, può essere re-interpretata da ciascun soggetto e ricontestualizzata nella propria vita quotidiana. In ragione di ciò, si è posta l’attenzione anche sui comportamenti di consumo e di acquisto, i quali rappresentano fonte inesauribile di conoscenza delle dinamiche di ‘costruzione della realtà sociale’. Il capitolo si suddivide in tre parti. La prima parte è dedicata alla descrizione dell’andamento dell’identità italiana e veneta, ed è suddivisa per classi di età, luogo di residenza, occupazione e titolo di studio, con un breve sguardo all’universo dei giovani (18-24); la seconda riguarda l’andamento congiunto delle due identità e della fiducia rivestita nelle fonti di informazione locale, nazionale e sovranazionale; la terza focalizza il legame tra l’identità nazionale e regionale e le scelte di consumo alimentare.
Una, nessuna, due identità. Identità italiana e veneta nelle scelte di consumo
SETIFFI, FRANCESCA
2011
Abstract
Scopo della ricerca è quello di rilevare la percezione che i veneti hanno della loro identità regionale e italiana, vale a dire se si sentano e si riconoscano tanto nel loro essere veneti quanto nell’essere italiani. In altri termini, se la loro identità sociale sia composta tanto dall’italianità quanto dal localismo regionale e in che misura ciò avvenga. Il saggio approfondisce il concetto di ‘comunità territoriale’ come risposta alla frammentazione delle relazioni sociali. In contrapposizione al senso di smarrimento sociale si pongono invece i due diversi livelli, veneto e italiano, di riconoscimento culturale dell’identità sociale. Entrambi rappresentano il riflesso di uno spirito comunitario locale che si cristallizza nel consumo di cibi di provenienza nazionale e regionale. L’oggetto dell’indagine non ha riguardato le caratteristiche dell’italianità e dell’essere veneti, ma l’appartenenza a una identità che, seppur con caratteri comuni, può essere re-interpretata da ciascun soggetto e ricontestualizzata nella propria vita quotidiana. In ragione di ciò, si è posta l’attenzione anche sui comportamenti di consumo e di acquisto, i quali rappresentano fonte inesauribile di conoscenza delle dinamiche di ‘costruzione della realtà sociale’. Il capitolo si suddivide in tre parti. La prima parte è dedicata alla descrizione dell’andamento dell’identità italiana e veneta, ed è suddivisa per classi di età, luogo di residenza, occupazione e titolo di studio, con un breve sguardo all’universo dei giovani (18-24); la seconda riguarda l’andamento congiunto delle due identità e della fiducia rivestita nelle fonti di informazione locale, nazionale e sovranazionale; la terza focalizza il legame tra l’identità nazionale e regionale e le scelte di consumo alimentare.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.