Nella sua determinatezza esistenziale, il volto sorge con una qualità assolutamente propria, che si affida all’altro per essere riconosciuta e custodita. L’intelligenza non può essere ricondotta alla sola capacità di svelare le strutture di razionalità del reale e di dominio tecnico. C’è un modo di intendere l’intelligenza che è sapere ascoltare, lasciare che l’evento stesso del mostrarsi dell’essere diventi in noi una parola che prende il cuore. L’esigenza di razionalità sarebbe nulla, se sottratta alla voce di cui siamo ascolto nell’infanzia. Si trova qui una radice per pensare la dignità del volto nei bambini.
L'intelligenza come ascolto. La dignità del volto nei bambini
MALAGUTI, ILARIA
2012
Abstract
Nella sua determinatezza esistenziale, il volto sorge con una qualità assolutamente propria, che si affida all’altro per essere riconosciuta e custodita. L’intelligenza non può essere ricondotta alla sola capacità di svelare le strutture di razionalità del reale e di dominio tecnico. C’è un modo di intendere l’intelligenza che è sapere ascoltare, lasciare che l’evento stesso del mostrarsi dell’essere diventi in noi una parola che prende il cuore. L’esigenza di razionalità sarebbe nulla, se sottratta alla voce di cui siamo ascolto nell’infanzia. Si trova qui una radice per pensare la dignità del volto nei bambini.File in questo prodotto:
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