Il saggio ricostruisce il rapporto, tutt’altro che occasionale, di Bettini con la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia tenendo conto degli scritti dello studioso sull’argomento e incrociando la documentazione dell’Archivio di ricerca su Sergio Bettini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia con quella dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale. L’indagine parte dal 1957, quando, partecipando a un convegno di studi sulla Biennale, svoltosi a Venezia, presso Ca’ Loredan, Bettini presentò un importante intervento al quale fecero riferimento tutte le successive relazioni di uomini di cultura e di critici d’arte fra i più autorevoli. Si esamina poi il ruolo fondamentale svolto da Bettini come membro del comitato di consulenza e della Sottocommisione per le arti figurative della Biennale del 1958 (importanti, al riguardo, gli scambi epistolari con Giuseppe Mazzariol e soprattutto con Wladimiro Dorigo) per passare quindi al 1960, quando lo studioso si dimette da membro del comitato di consulenza per il suo dissenso rispetto ad un’insoddisfacente bozza del nuovo statuto dell’ente preparato dalla commissione governativa e per una serie di spinose vicende legate alla nomina di un direttore della mostra del cinema ritenuto inadeguato a ricoprire la carica. Si passa infine alla Biennale del 1966, all’interno della quale Bettini ricopre il ruolo di membro della Giuria internazionale e si conclude con una rassegna dei suoi scritti sull’arte e sulla critica contemporanee, nonché sulla stessa Biennale, nella rivista “La Biennale di Venezia”.

Bettini e la Biennale di Venezia

DAL CANTON, GIUSEPPINA
2011

Abstract

Il saggio ricostruisce il rapporto, tutt’altro che occasionale, di Bettini con la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia tenendo conto degli scritti dello studioso sull’argomento e incrociando la documentazione dell’Archivio di ricerca su Sergio Bettini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia con quella dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale. L’indagine parte dal 1957, quando, partecipando a un convegno di studi sulla Biennale, svoltosi a Venezia, presso Ca’ Loredan, Bettini presentò un importante intervento al quale fecero riferimento tutte le successive relazioni di uomini di cultura e di critici d’arte fra i più autorevoli. Si esamina poi il ruolo fondamentale svolto da Bettini come membro del comitato di consulenza e della Sottocommisione per le arti figurative della Biennale del 1958 (importanti, al riguardo, gli scambi epistolari con Giuseppe Mazzariol e soprattutto con Wladimiro Dorigo) per passare quindi al 1960, quando lo studioso si dimette da membro del comitato di consulenza per il suo dissenso rispetto ad un’insoddisfacente bozza del nuovo statuto dell’ente preparato dalla commissione governativa e per una serie di spinose vicende legate alla nomina di un direttore della mostra del cinema ritenuto inadeguato a ricoprire la carica. Si passa infine alla Biennale del 1966, all’interno della quale Bettini ricopre il ruolo di membro della Giuria internazionale e si conclude con una rassegna dei suoi scritti sull’arte e sulla critica contemporanee, nonché sulla stessa Biennale, nella rivista “La Biennale di Venezia”.
2011
L'pera di Sergio Bettini
9788831712354
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