La produzione manoscritta in volgare di ambito francescano è coerente coi modelli codicologici comuni nel tardo Medioevo. Si possono semmai accertare attestazioni omogenee di una prassi francescana nella produzione del libro, che si connota per un livello esecutivo medio (talora basso) e un uso contenuto della decorazione. D'altra parte, come poteva aspettarsi, il complesso delle tradizioni grafiche tardomedievali, da quella testuale a quella corsiva, è tutto rappresentato all'interno dei codici francescani, in un ampio spettro di mani, che palesano una formazione da copista professionista oppure, al contrario, un uso più personale e privato della scrittura.
Manoscritti in volgare nei conventi dei frati Minori: testi, tipologie librarie, scritture (secoli XIII-XIV)
GIOVE', NICOLETTA;ZAMPONI, STEFANO
1997
Abstract
La produzione manoscritta in volgare di ambito francescano è coerente coi modelli codicologici comuni nel tardo Medioevo. Si possono semmai accertare attestazioni omogenee di una prassi francescana nella produzione del libro, che si connota per un livello esecutivo medio (talora basso) e un uso contenuto della decorazione. D'altra parte, come poteva aspettarsi, il complesso delle tradizioni grafiche tardomedievali, da quella testuale a quella corsiva, è tutto rappresentato all'interno dei codici francescani, in un ampio spettro di mani, che palesano una formazione da copista professionista oppure, al contrario, un uso più personale e privato della scrittura.Pubblicazioni consigliate
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