Nell'universo altomedievale il libro è sicuramente un oggetto prezioso, indicatore dello status sociale ed economico, più che di quello meramente culturale, di chi lo possiede, e dunque è un tesoro. Un tesoro metaforico, in quanto racchiude e conserva in sè la parola, in particolare la parola di Dio, e nel contempo un tesoro materiale, in quanto manufatto costoso e prezioso. Ma è anche un oggetto dal valore magico, taumaturgico, capace di rappresentare, di sintetizzare il sacro, il divino, capace di catalizzare l'affetto, il rispetto, la devozione, vuoi anche la superstizione dei fedeli, strumento di miracoli, destinato al culto o alla venerazione. Insomma un oggetto non solo e non più, o non tanto, funzionale, ma anche e soprattutto commemorativo.
Libri sacri, libri preziosi, libri magici. Lo status del libro nell’alto medioevo
GIOVE', NICOLETTA
2001
Abstract
Nell'universo altomedievale il libro è sicuramente un oggetto prezioso, indicatore dello status sociale ed economico, più che di quello meramente culturale, di chi lo possiede, e dunque è un tesoro. Un tesoro metaforico, in quanto racchiude e conserva in sè la parola, in particolare la parola di Dio, e nel contempo un tesoro materiale, in quanto manufatto costoso e prezioso. Ma è anche un oggetto dal valore magico, taumaturgico, capace di rappresentare, di sintetizzare il sacro, il divino, capace di catalizzare l'affetto, il rispetto, la devozione, vuoi anche la superstizione dei fedeli, strumento di miracoli, destinato al culto o alla venerazione. Insomma un oggetto non solo e non più, o non tanto, funzionale, ma anche e soprattutto commemorativo.Pubblicazioni consigliate
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