Comportamento pro-ambientale e turismo sostenibile

Il turismo sostenibile nasce per far fronte all’impatto negativo generato dal turismo di massa e ha l’obiettivo di coinvolgere i membri ospitanti nella sua gestione, fornire benefici tangibili, contribuire alla realizzazione del miglioramento della qualità della vita, sviluppare e non distruggere l’ambiente fisico e culturale. Viene presentata una ricerca che, riprendendo il modello proposto da Dolnicar e Leisch (2008), pone in relazione il comportamento pro-ambientale messo in atto nella vita quotidiana e il modo di comportarsi delle persone durante l’esperienza turistica. Il campione è composto da 140 persone con un’età media di 32 anni. La ricerca ha dimostrato che esistono delle nette differenze nello scegliere la tipologia di vacanza e tali preferenze potrebbero dare delle utili indicazioni su quali aspetti del sito turistico enfatizzare e quali, invece, trascurare. Il marketing selettivo, quindi, rivolto ad un target ristretto può essere un’efficace misura preventiva contro gli importanti cambiamenti ecologici che si verificano in maniera sempre più evidente. In tal senso una riduzione del numero di visitatori non è inteso come un deficit ma come un guadagno nel rispetto dell'ambiente e della cultura ospitante.