L'articolo prende in esame gli elementi paratestuali presenti nelle raccolte di canzoni strumentali composte o pubblicate a Milano negli ultimi tre decenni del Cinquecento e nei primi tre decenni del Seicento. In particolare, si analizzano le dediche apposte alle raccolte di canzoni e i titoli-dedica impliciti, sostantivati al femminile, apposte alle singole composizioni. Si evidenzia come questi ultimi possano riferirsi a singolii esponenti di famiglie aristocratiche locali o a musicisti, spesso in stretto contatto professionale con l'autore delle composizioni.

«Et per che il mondo non entri in sospetto di adulatione [...]»: titoli e dedicatorie delle canzoni strumentali sullo sfondo dell'ambiente musicale milanese fra Cinque e Seicento

TOFFETTI, MARINA
1998

Abstract

L'articolo prende in esame gli elementi paratestuali presenti nelle raccolte di canzoni strumentali composte o pubblicate a Milano negli ultimi tre decenni del Cinquecento e nei primi tre decenni del Seicento. In particolare, si analizzano le dediche apposte alle raccolte di canzoni e i titoli-dedica impliciti, sostantivati al femminile, apposte alle singole composizioni. Si evidenzia come questi ultimi possano riferirsi a singolii esponenti di famiglie aristocratiche locali o a musicisti, spesso in stretto contatto professionale con l'autore delle composizioni.
1998
Ruggero Giovannelli «Musico eccellentissimo e forse il primo del suo tempo». Atti del Convegno Internazionale di Studi (Palestrina e Velletri, 12–14 giugno 1992)
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2508579
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