L’inedito corpus delle lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari -padre, zii, fratello, nipoti- è letto da una angolatura particolare, quella relativa al ruolo svolto dalla famiglia di sangue nel governo del vescovo veneziano, a Bergamo prima poi a Padova: esce documentato il “gioco di squadra” del gruppo di congiunti, come la parte fondamentale da essi ricoperta a fianco del vescovo al posto dei collaboratori di curia.
Intorno al ruolo della 'Casa' nel governo di un vescovo veneziano: dalle lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari
BILLANOVICH, LILIANA
1994
Abstract
L’inedito corpus delle lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari -padre, zii, fratello, nipoti- è letto da una angolatura particolare, quella relativa al ruolo svolto dalla famiglia di sangue nel governo del vescovo veneziano, a Bergamo prima poi a Padova: esce documentato il “gioco di squadra” del gruppo di congiunti, come la parte fondamentale da essi ricoperta a fianco del vescovo al posto dei collaboratori di curia.File in questo prodotto:
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