In uno studio del 1995 (Jacob Grimm e le origini della filologia romanza, in "Le forme e la storia", n.s. VII, pp. 221-261) avevo cercato di mettere a fuoco il ruolo svolto dal Romanticismo tedesco nella nascita delle filologie volgari del Medioevo, in particolare della Filologia romanza, sottolineando i rapporti tra Friedrich Diez e Jacob Grimm. In tale occasione avevo stabilito la necessità di chiarire in una prospettiva più vasta di storia delle idee l'intreccio che si era avuto nei secoli dal XVI al XX del concetto storiografico di "Medioevo" (e di arti e culture medievali europee) con l'idea filosofica e politica di "nazione", nel particolare rapporto tra nazioni neolatine, anglosassoni, germaniche. Questo capitolo è un tentativo di affrontare per sommi capi il vastissimo tema; ogni paragrafo determina alcuni punti essenziali, che chiedono continui approfondimenti, ancora in corso.
Il medievalismo europeo e la nascita delle filologie nazionali
LACHIN, GIOSUE'
2003
Abstract
In uno studio del 1995 (Jacob Grimm e le origini della filologia romanza, in "Le forme e la storia", n.s. VII, pp. 221-261) avevo cercato di mettere a fuoco il ruolo svolto dal Romanticismo tedesco nella nascita delle filologie volgari del Medioevo, in particolare della Filologia romanza, sottolineando i rapporti tra Friedrich Diez e Jacob Grimm. In tale occasione avevo stabilito la necessità di chiarire in una prospettiva più vasta di storia delle idee l'intreccio che si era avuto nei secoli dal XVI al XX del concetto storiografico di "Medioevo" (e di arti e culture medievali europee) con l'idea filosofica e politica di "nazione", nel particolare rapporto tra nazioni neolatine, anglosassoni, germaniche. Questo capitolo è un tentativo di affrontare per sommi capi il vastissimo tema; ogni paragrafo determina alcuni punti essenziali, che chiedono continui approfondimenti, ancora in corso.Pubblicazioni consigliate
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