OBIETTIVI: valutare l’efficacia del PEG-IFNa-2a + ribavirina in una coorte di pazienti HCV positivi con livelli di ALT persistentemente normali in accordo con le nuove linee guida internazionali.MATERIALI: sono stati inclusi nello studio un gruppo di soggetti con almeno 3 determinazioni di ALT normali in un periodo superiore a 12 mesi. Tali soggetti sono stati trattati con PEG-IFNa-2a 180mg/settimana + ribavirina 800 mg/die per 24 settimane se appartenenti ai genotipi 2 e 3, oppure per 48 settimane se appartenenti ai genotipi 1 e 4. RIASSUNTO: sono stati arruolati 206 pazienti (48 M, 158 F). I soggetti maschi, rispetto alle femmine, presentavano una differenza significativa con valori più alti di BMI, ALT, GGT, carica virale e grading/staging della fibrosi alla biopsia epatica. Il genotipo 2 è risultato il più rappresentato, rispettivamente, nel 65,5% delle femmine e nel 55,2% dei maschi, mentre i genotipi 1 e 4 erano presenti nel 34,5% dei soggetti. Il trattamento è stato completato dal 95,7% (188/206) dei pazienti, mentre 18 (8,7%) hanno interrotto il trial per le seguenti motivazioni: 3 hanno autosospeso il trattamento, 4 sono risultati non responder, i rimanenti 11, a causa della comparsa di effetti collaterali. I 188 pazienti che hanno concluso la terapia sono stati seguiti con un follow-up minimo di 6 mesi in cui veniva monitorata la carica virale con dosaggi mensili. Sono risultati non responders 11 (5,8%) pazienti, mentre 171 (90,9%) hanno risposto e mantenuto la risposta a distanza di 6 mesi dopo la fine della terapia con una percentuale di ricaduta, alla sospensione, del 2,9%. CONCLUSIONI: da una preliminare analisi dei dati, emerge l’indicazione di offrire il trattamento antivirale anche a pazienti con epatite cronica da HCV e valori di ALT persistentemente normali.

Trattamento antivirale in pazienti portatoricronici di epatite C e transaminasemianormale a lungo termine: risultati preliminaridi uno studio pilota

BALDOVIN, TATJANA;FLOREANI, ANNAROSA;BALDO, VINCENZO
2010

Abstract

OBIETTIVI: valutare l’efficacia del PEG-IFNa-2a + ribavirina in una coorte di pazienti HCV positivi con livelli di ALT persistentemente normali in accordo con le nuove linee guida internazionali.MATERIALI: sono stati inclusi nello studio un gruppo di soggetti con almeno 3 determinazioni di ALT normali in un periodo superiore a 12 mesi. Tali soggetti sono stati trattati con PEG-IFNa-2a 180mg/settimana + ribavirina 800 mg/die per 24 settimane se appartenenti ai genotipi 2 e 3, oppure per 48 settimane se appartenenti ai genotipi 1 e 4. RIASSUNTO: sono stati arruolati 206 pazienti (48 M, 158 F). I soggetti maschi, rispetto alle femmine, presentavano una differenza significativa con valori più alti di BMI, ALT, GGT, carica virale e grading/staging della fibrosi alla biopsia epatica. Il genotipo 2 è risultato il più rappresentato, rispettivamente, nel 65,5% delle femmine e nel 55,2% dei maschi, mentre i genotipi 1 e 4 erano presenti nel 34,5% dei soggetti. Il trattamento è stato completato dal 95,7% (188/206) dei pazienti, mentre 18 (8,7%) hanno interrotto il trial per le seguenti motivazioni: 3 hanno autosospeso il trattamento, 4 sono risultati non responder, i rimanenti 11, a causa della comparsa di effetti collaterali. I 188 pazienti che hanno concluso la terapia sono stati seguiti con un follow-up minimo di 6 mesi in cui veniva monitorata la carica virale con dosaggi mensili. Sono risultati non responders 11 (5,8%) pazienti, mentre 171 (90,9%) hanno risposto e mantenuto la risposta a distanza di 6 mesi dopo la fine della terapia con una percentuale di ricaduta, alla sospensione, del 2,9%. CONCLUSIONI: da una preliminare analisi dei dati, emerge l’indicazione di offrire il trattamento antivirale anche a pazienti con epatite cronica da HCV e valori di ALT persistentemente normali.
2010
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2520990
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact