Il decennio finale dell'episcopato padovano. Lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari (1688-1697)

Il volume, fondandosi sull’edizione scientifica di 650 lettere del cardinale e vescovo di Padova Gregorio Barbarigo ai familiari, dà conto di una serie di questioni che caratterizzarono il vissuto quotidiano del vescovo nella parte finale del suo lungo governo diocesano. Accanto a informazioni attinenti specifiche emergenze pastorali e disciplinari e a notizie concernenti la complessa e non di rado problematica gestione patrimoniale della mensa vescovile e del seminario di Padova, dal carteggio edito emerge il tema delle controversie giurisdizionali del vescovo con i corpi ecclesiastici del territorio. Movimentano poi il panorama dell’ultimo decennio dell’episcopato padovano del Barbarigo alcune vertenze da lui sostenute con il potere civile, in una fase di ripresa di fervore giurisdizionalistico in seno al ceto dirigente della Serenissima: in tale ambito, alle difficoltà connesse al pagamento delle obbligazioni del vescovado verso il fisco veneziano, si aggiungono i problemi sollevati dall’interesse barbadiciano in ordine all’amministrazione dei monasteri femminili della città di Padova, nonché quelli suscitati dalla tipografia del seminario patavino, in particolare in materia di licenze pubbliche di stampa. Completano il quadro del volume l’analisi dell’andamento e degli esiti dei due conclavi del 1689 e del 1691, in entrambi i quali il Barbarigo fu seriamente candidato alla tiara, nonché l’illustrazione di alcune vicende che caratterizzarono la sua permanenza alla corte del connazionale papa Alessandro VIII Ottoboni nel periodo successivo alla chiusura del conclave del 1689.