Il saggio introduce il volume (a cura di E. Zinato) "Poesie 1946-1994" che riunisce per la prima volta l'intera opera poetica di Volponi. Le tre principali raccolte pubblicate dall'autore, "Poesie e poemetti 1946-66", "Con testo a fronte" e "Nel silenzio campale", sono riproposte insieme a una scelta di testi individuali e dispersii. Il volume è corredato di una scheda bio-bibliografica e di una nota critica di Giovanni Raboni. Nel saggio introduttivo, che si avvale anche dell'esame delle carte autografe rinvenute nell'abitazione urbinate dell'autore, si individuano due svolte nel sistema poetico volponiano: la prima , collocata negli anni Cinquanta e caratterizzata dall'esperienza di "Officina" e dall'assunzione della misura del poemetto; la seconda, riferibile agli anni Settanta, in sincronia con la tormentata stesura dei romanzi più impegnativi ("Corporale" e "Le mosche del capitale") caratterizzata dalle coazioni di suono e dall'accumulazione caotica. Nelle ultime poesie, scritte negli anni Novanta, il furore dell'invettiva "sociologica" pasoliniana coesiste con la pulsione di annullamnto e con l'oggettivazione del dolore.

Introduzione a P. Volponi, "Poesie 1946-1994"

ZINATO, EMANUELE
2001

Abstract

Il saggio introduce il volume (a cura di E. Zinato) "Poesie 1946-1994" che riunisce per la prima volta l'intera opera poetica di Volponi. Le tre principali raccolte pubblicate dall'autore, "Poesie e poemetti 1946-66", "Con testo a fronte" e "Nel silenzio campale", sono riproposte insieme a una scelta di testi individuali e dispersii. Il volume è corredato di una scheda bio-bibliografica e di una nota critica di Giovanni Raboni. Nel saggio introduttivo, che si avvale anche dell'esame delle carte autografe rinvenute nell'abitazione urbinate dell'autore, si individuano due svolte nel sistema poetico volponiano: la prima , collocata negli anni Cinquanta e caratterizzata dall'esperienza di "Officina" e dall'assunzione della misura del poemetto; la seconda, riferibile agli anni Settanta, in sincronia con la tormentata stesura dei romanzi più impegnativi ("Corporale" e "Le mosche del capitale") caratterizzata dalle coazioni di suono e dall'accumulazione caotica. Nelle ultime poesie, scritte negli anni Novanta, il furore dell'invettiva "sociologica" pasoliniana coesiste con la pulsione di annullamnto e con l'oggettivazione del dolore.
2001
Poesie 1946-1994
8806150944
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2525879
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact