IMPATTO ENERGETICO DELLA LOGICA DI GESTIONE DI UNA TRASMISSIONE IDROMECCANICA APPLICATA AD UN AUTOBUS URBANO

Le trasmissioni idromeccaniche a variazione continua rappresentano un’interessante soluzione per veicoli di elevate potenze, soggetti a frequenti cambi di velocità, in cui il confort sia un parametro rilevante. Nonostante un rendimento medio di trasmissione inferiore alle trasmissioni puramente meccaniche, le trasmissioni idromeccaniche permettono di svincolare la velocità del motore dalla velocità del veicolo, aprendo le possibilità per un controllo ottimale delle condizioni di lavoro del motore a combustione. Ne consegue che le prestazioni dell’intero sistema di trazione sono pesantemente influenzate dalle logiche di controllo applicate. Nel presente lavoro una trasmissione idromeccanica è stata dimensionata e testata su un autobus cittadino di 12 t utilizzando un modello monodimensionale sviluppato in ambiente Amesim. Tre differenti logiche di controllo sono state applicate alla medesima trasmissione sotto il controllo del medesimo modello di pilota: due logiche comunemente applicate (speed envelop strategy e single track), e una proposta dagli autori, denominata simplified single track. Le analisi sono state svolte prendendo a riferimento come missione un ciclo standard per la caratterizzazione delle emissioni in veicoli pesanti: il ciclo New York Bus. Le analisi numeriche effettuate hanno permesso di evidenziare gli effetti delle logiche sia sul motore a combustione interna, visualizzando le aree di lavoro sul piano quotato, sia sul differente utilizzo della trasmissione. Sono inoltre confrontati i rendimenti medi delle diverse configurazioni, permettendo un confronto quantitativo delle logiche applicate. L’aderenza della missione effettivamente eseguita rispetto alla missione obiettivo è stata inoltre valutata, come parametro della guidabilità del veicolo.