Il volume si propone di evidenziare come la filosofia della storia di Mario Pagano, di stampo ciclico e degenerativo, e la sua concezione antropologica, secondo la quale il nocciolo della natura umana è immodificabile, impediscono di ravvisare nel pensiero del filosofo lucano precedente alla Rivoluzione francese i germi di una dottrina della rivoluzione. Tali premesse vanno piuttosto rinvenute nella sua prospettiva giusnaturalista, che pone uno scarto radicale tra i valori morali e la storia che dovrebbe incarnarli. In ogni caso, anche nella produzione teorica immediatamente precedente alla instaurazione della Repubblica napoletana e nella successiva attività legislativa nei brevi mesi della Repubblica, la dimensione rivoluzionaria, in specie nella sua declinazione giacobina, risulta ampiamente subordinata rispetto a quella originaria, di matrice illuminista.
L'uovo e la Fenice. Mario Pagano e il problema della rivoluzione
BERTI, FRANCESCO
2012
Abstract
Il volume si propone di evidenziare come la filosofia della storia di Mario Pagano, di stampo ciclico e degenerativo, e la sua concezione antropologica, secondo la quale il nocciolo della natura umana è immodificabile, impediscono di ravvisare nel pensiero del filosofo lucano precedente alla Rivoluzione francese i germi di una dottrina della rivoluzione. Tali premesse vanno piuttosto rinvenute nella sua prospettiva giusnaturalista, che pone uno scarto radicale tra i valori morali e la storia che dovrebbe incarnarli. In ogni caso, anche nella produzione teorica immediatamente precedente alla instaurazione della Repubblica napoletana e nella successiva attività legislativa nei brevi mesi della Repubblica, la dimensione rivoluzionaria, in specie nella sua declinazione giacobina, risulta ampiamente subordinata rispetto a quella originaria, di matrice illuminista.Pubblicazioni consigliate
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