Lo sviluppo di materiali avanzati quali i compositi a matrice di alluminio è rivolto ad applicazioni in campo aeronautico, aerospaziale, automobilistico. La messa a punto di metodologie per la saldatura di questi materiali è certamente uno degli aspetti maggiormente meritevoli di studio e sperimentazione. Fra i vari processi potenzialmente applicabili, la tecnologia laser, da un lato, offre interessanti vantaggi e, dall’altro, pone significative problematiche. Il basso apporto termico indotto nel materiale implica una elevata velocità di raffreddamento e quindi un tempo minimo di interazione fra la matrice e il rinforzo (evitando il degrado di quest’ultimo). Le alte temperature raggiunte possono però portare al danneggia- mento della fase rinforzante o a reazioni chimiche indesiderate tra questa e la matrice. Nella presente memoria viene illustrata una sperimentazione svolta sulla saldatura laser di materiali compositi a matri- ce di alluminio rinforzati con particelle (SiC e Al2O3) o con fibre corte di Al2O3. In particolare, mediante osservazioni in microscopia ottica e prove di microdurezza, si è valutata l’in- fluenza sulla saldabilità di tali materiali da parte di parametri quali il processo produttivo utilizzato per ottenerli, la percentuale e il tipo di rinforzo, la potenza e la velocità del fascio laser, l’impiego o meno di filo d’apporto, la tipologia di gas di copertura

Analisi speimentale della saldatura laser di materiali compositi a matrice di alluminio con rinforzo discontinuo

BONOLLO, FRANCO;FERRO, PAOLO;TIZIANI, ALBERTO
2002

Abstract

Lo sviluppo di materiali avanzati quali i compositi a matrice di alluminio è rivolto ad applicazioni in campo aeronautico, aerospaziale, automobilistico. La messa a punto di metodologie per la saldatura di questi materiali è certamente uno degli aspetti maggiormente meritevoli di studio e sperimentazione. Fra i vari processi potenzialmente applicabili, la tecnologia laser, da un lato, offre interessanti vantaggi e, dall’altro, pone significative problematiche. Il basso apporto termico indotto nel materiale implica una elevata velocità di raffreddamento e quindi un tempo minimo di interazione fra la matrice e il rinforzo (evitando il degrado di quest’ultimo). Le alte temperature raggiunte possono però portare al danneggia- mento della fase rinforzante o a reazioni chimiche indesiderate tra questa e la matrice. Nella presente memoria viene illustrata una sperimentazione svolta sulla saldatura laser di materiali compositi a matri- ce di alluminio rinforzati con particelle (SiC e Al2O3) o con fibre corte di Al2O3. In particolare, mediante osservazioni in microscopia ottica e prove di microdurezza, si è valutata l’in- fluenza sulla saldabilità di tali materiali da parte di parametri quali il processo produttivo utilizzato per ottenerli, la percentuale e il tipo di rinforzo, la potenza e la velocità del fascio laser, l’impiego o meno di filo d’apporto, la tipologia di gas di copertura
2002
XXIX Convegno Nazionale AIM
888529846X
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