Il lavoro presenta la sintesi dei risultati di un'estesa campagna sperimentale orientata all'analisi del comportamento statico e a fatica di laminati compositi tessuti in presenza di concentrazioni di tensione, rappresentate da fori centrali. I laminati analizzati sono stati realizzati con preimpregnato a matrice epossidica ET442 (tenacizzata con additivo termoplastico) rinforzato con tessuto in fibra di carbonio; il comportamento del materiale è stato investigato al variare del lay-up ([0]10, [03/452]s e [45]10), del diametro del foro (4, 8 e 12 mm) e del rapporto di sollecitazione (R=0.05 ed R=-1). È stata riscontrata una notevole sensibilità statica alla presenza delle concentrazioni di tensione sia in trazione sia in compressione, in particolare per i laminati [0]10 e [03/452]s. Per contro, questi laminati presentano una completa insensibilità alle sollecitazioni a fatica di trazione-trazione, mentre nel caso di trazione-compressione la sensibilità è risultata decisamente elevata per tutti i laminati con un effetto significativo anche delle dimensioni del foro. L'evoluzione del danneggiamento per fatica è stata controllata mediante analisi microscopica, radiografia e termografia consentendo di evidenziare le modalità di evoluzione sostanzialmente diverse al variare del lay-up e del rapporto di sollecitazione mentre la dimensione assoluta dell'intaglio sembra non avere influenza. Il confronto tra i risultati delle analisi radiografiche e termografiche ha suggerito la possibilità di utilizzare la termografia come metodo di monitoraggio continuo dell'evoluzione del danneggiamento.
Comportamento a fatica di laminati compositi tessuti in presenza di intagli
QUARESIMIN, MARINO;RICOTTA, MAURO
2002
Abstract
Il lavoro presenta la sintesi dei risultati di un'estesa campagna sperimentale orientata all'analisi del comportamento statico e a fatica di laminati compositi tessuti in presenza di concentrazioni di tensione, rappresentate da fori centrali. I laminati analizzati sono stati realizzati con preimpregnato a matrice epossidica ET442 (tenacizzata con additivo termoplastico) rinforzato con tessuto in fibra di carbonio; il comportamento del materiale è stato investigato al variare del lay-up ([0]10, [03/452]s e [45]10), del diametro del foro (4, 8 e 12 mm) e del rapporto di sollecitazione (R=0.05 ed R=-1). È stata riscontrata una notevole sensibilità statica alla presenza delle concentrazioni di tensione sia in trazione sia in compressione, in particolare per i laminati [0]10 e [03/452]s. Per contro, questi laminati presentano una completa insensibilità alle sollecitazioni a fatica di trazione-trazione, mentre nel caso di trazione-compressione la sensibilità è risultata decisamente elevata per tutti i laminati con un effetto significativo anche delle dimensioni del foro. L'evoluzione del danneggiamento per fatica è stata controllata mediante analisi microscopica, radiografia e termografia consentendo di evidenziare le modalità di evoluzione sostanzialmente diverse al variare del lay-up e del rapporto di sollecitazione mentre la dimensione assoluta dell'intaglio sembra non avere influenza. Il confronto tra i risultati delle analisi radiografiche e termografiche ha suggerito la possibilità di utilizzare la termografia come metodo di monitoraggio continuo dell'evoluzione del danneggiamento.Pubblicazioni consigliate
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