Attestate dal 1909, le voci Futurismo/Futurista hanno nel portoghese brasiliano, oltre alle accezioni denotative, anche accezioni connotative peggiorative che sono documentate sin dal 1910. Ancor prima che nel 1922 il modernismo si opponesse al futurismo, uno dei primi detrattori del movimento di Marinetti, Almachio Diniz, si era già espresso sulla poetica futurista con parole destinate a fissarsi nel portoghese. Egli infatti connota, nella carta stampata, nel 1910 il futurismo con le voci "extranho", "exquisito", "extravagante" che saranno destinate a fissarsi tanto da essere ancor oggi registrate dai dizionari monolingui come significati "depreciativos" ai lemmi "futurismo" e "futurista".
La voce 'futurismo' nel Brasile degli anni Dieci del Novecento: la testimonianza di Almachio Diniz
BAGNO, SANDRA
2012
Abstract
Attestate dal 1909, le voci Futurismo/Futurista hanno nel portoghese brasiliano, oltre alle accezioni denotative, anche accezioni connotative peggiorative che sono documentate sin dal 1910. Ancor prima che nel 1922 il modernismo si opponesse al futurismo, uno dei primi detrattori del movimento di Marinetti, Almachio Diniz, si era già espresso sulla poetica futurista con parole destinate a fissarsi nel portoghese. Egli infatti connota, nella carta stampata, nel 1910 il futurismo con le voci "extranho", "exquisito", "extravagante" che saranno destinate a fissarsi tanto da essere ancor oggi registrate dai dizionari monolingui come significati "depreciativos" ai lemmi "futurismo" e "futurista".Pubblicazioni consigliate
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