La questione dell’acqua, già acuta e pressante ai nostri giorni in molte parti del mondo, è nel futuro di tutti, di prossima ed assoluta priorità in quanto rappresenta uno dei maggiori capitoli dello sviluppo sostenibile a livello planetario. Se il problema nella sua definizione è semplice -l’acqua non sempre è presente (e ancora meno sembra avviata ad esserlo), nella quantità e qualità richiesta dove e quando serve- di più difficile attuazione sono le strategie da praticare per la soluzione dei problemi ad essa connessi. Ed è per questo motivo che promuovere un’educazione all’acqua diventa di primaria ed assoluta importanza quale mediatore in grado di far maturare delle azioni realmente significative per il contesto in cui ci si muove. La cittadinanza, nell’attuare il patto di appartenenza al territorio attraverso la riscoperta e l’uso delle risorse presenti in esso, se sensibilizzata e formata alla maturazione di atteggiamenti costruttivi nei confronti dell’acqua, sarà la prima a concepire questa come “patrimonio” e quindi bene comune da salvaguardare e proteggere.
L'educazione all'acqua per un nuovo patto di appartenenza al territorio.
ROCCA, LORENA
2006
Abstract
La questione dell’acqua, già acuta e pressante ai nostri giorni in molte parti del mondo, è nel futuro di tutti, di prossima ed assoluta priorità in quanto rappresenta uno dei maggiori capitoli dello sviluppo sostenibile a livello planetario. Se il problema nella sua definizione è semplice -l’acqua non sempre è presente (e ancora meno sembra avviata ad esserlo), nella quantità e qualità richiesta dove e quando serve- di più difficile attuazione sono le strategie da praticare per la soluzione dei problemi ad essa connessi. Ed è per questo motivo che promuovere un’educazione all’acqua diventa di primaria ed assoluta importanza quale mediatore in grado di far maturare delle azioni realmente significative per il contesto in cui ci si muove. La cittadinanza, nell’attuare il patto di appartenenza al territorio attraverso la riscoperta e l’uso delle risorse presenti in esso, se sensibilizzata e formata alla maturazione di atteggiamenti costruttivi nei confronti dell’acqua, sarà la prima a concepire questa come “patrimonio” e quindi bene comune da salvaguardare e proteggere.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.