Il rapporto presenta i risultati di un'indagine condotta nell'ambito del progetto SCORE (Stop Crimes on Renewables and Environment), finanziato dalla CE Justice (Prevention of and Fight against Crime Programme of the European Union, European Commission - DG Home Affairs). Il rapporto si compone di tre parti: nella prima è presentato lo stato dell'arte in Italia sul quadro normativo di riferimento e sulla governance del settore, nonchè sulle conoscenze attualmente disponibili in merito alla diffusione e alla natura di varie tipologie di illegalità nel settore della gestione delle foreste e nell'intera filiera foresta-legno. In questa prima parte le varie forme di illegalità sono classificate in "illegalità storiche", come gli incendi boschivi dolosi, il bracconaggio e le irregolarità dei lavori boschivi; in "illegalità dimenticate" o sottovalutate, come l'importazione di legname di provenienza illegale; ed infine in "nuove forme di illegalità", come i fenomeni di riciclaggio di denaro tramite l'acquisto di lotti boschivi o il mercato nero del pallet. Nella seconda parte del rapporto sono presentati i vari strumenti che possono essere utilizzati nel contesto italiano per contrastare i fenomeni di illegalità nel settore forestale e nelle successive fasi di utilizzazione e trasformazione dei prodotti forestali, con la descrizione di alcuni casi di buone pratiche e la definizione di linee guida per migliorare la conoscenza ed il controllo sulla problematica. Il rapporto è completato da una terza parte, che consiste in un summary in lingua inglese del rapporto stesso.

Attività illegali nella gestione delle risorse forestali in Italia.

PETTENELLA, DAVIDE MATTEO;FLORIAN, DIEGO;MASIERO, MAURO;SECCO, LAURA
2012

Abstract

Il rapporto presenta i risultati di un'indagine condotta nell'ambito del progetto SCORE (Stop Crimes on Renewables and Environment), finanziato dalla CE Justice (Prevention of and Fight against Crime Programme of the European Union, European Commission - DG Home Affairs). Il rapporto si compone di tre parti: nella prima è presentato lo stato dell'arte in Italia sul quadro normativo di riferimento e sulla governance del settore, nonchè sulle conoscenze attualmente disponibili in merito alla diffusione e alla natura di varie tipologie di illegalità nel settore della gestione delle foreste e nell'intera filiera foresta-legno. In questa prima parte le varie forme di illegalità sono classificate in "illegalità storiche", come gli incendi boschivi dolosi, il bracconaggio e le irregolarità dei lavori boschivi; in "illegalità dimenticate" o sottovalutate, come l'importazione di legname di provenienza illegale; ed infine in "nuove forme di illegalità", come i fenomeni di riciclaggio di denaro tramite l'acquisto di lotti boschivi o il mercato nero del pallet. Nella seconda parte del rapporto sono presentati i vari strumenti che possono essere utilizzati nel contesto italiano per contrastare i fenomeni di illegalità nel settore forestale e nelle successive fasi di utilizzazione e trasformazione dei prodotti forestali, con la descrizione di alcuni casi di buone pratiche e la definizione di linee guida per migliorare la conoscenza ed il controllo sulla problematica. Il rapporto è completato da una terza parte, che consiste in un summary in lingua inglese del rapporto stesso.
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