I diritti umani: concetto, teoria, evoluzione

I diritti dell’essere umano in quanto tale, senza i quali la condizione umana diviene insopportabile, necessitano di essere analizzati attraverso un linguaggio ed un apparato concettuale il più possibile rigorosi, essendo essi costantemente esposti a critiche, ad utilizzazioni in chiave retorica o addirittura strumentale e a sempre nuove sfide. Il presente volume si propone come introduzione all’analisi teorico-giuridica del concetto di diritti umani e dei processi relativi alla loro affermazione, positivizzazione ed evoluzione in senso giuridico, sul piano interno, comunitario ed internazionale. Il percorso in esso elaborato assume come premessa il carattere indisgiungibile, entro la nozione giuridica di diritti umani, della componente morale e di quella giuridica. La prima costituisce la riserva di senso e delle ragioni alla base della “lotta per i diritti”, della loro inviolabilità, e dunque spiega il dinamismo che contraddistingue la loro individuazione e la loro giustificazione. La seconda fornisce gli elementi per la loro garanzia ed esigibilità. Il contenimento delle tendenze alla giuridificazione dei valori ed alla dilatazione del contenuto dei diritti viene proposto quale avvertenza sul piano teorico nella lotta all’”inflazione” dei diritti e nel recupero di una loro non astratta universalità, capace di tenere costruttivamente conto della pluralità delle culture e dei contesti.