L’analisi stratigrafica delle evidenze in alzato dell’abbazia cistercense di Follina (TV), ha permesso di riconoscere otto importanti cantieri edilizi che coprono un arco cronologico di circa otto secoli. L’incrocio tra il dato archeologico e le relative fonti scritte ha permesso di datare i singoli interventi, e di indagare aspetti quali la committenza, le maestranze, le vie per l’approvvigionamento della materia prima, e l’impatto che l’arrivo dei monaci cistercensi ha avuto sui modi di costruire locali, offrendo inoltre un caposaldo per lo studio e per la datazione di altri contesti architettonici del trevigiano.
I cantieri edilizi dell’abbazia di S. Maria di Follina (TV) nel medioevo e post medioevo: dalla pietra agli artefici
ZANETTO, SERENA
2009
Abstract
L’analisi stratigrafica delle evidenze in alzato dell’abbazia cistercense di Follina (TV), ha permesso di riconoscere otto importanti cantieri edilizi che coprono un arco cronologico di circa otto secoli. L’incrocio tra il dato archeologico e le relative fonti scritte ha permesso di datare i singoli interventi, e di indagare aspetti quali la committenza, le maestranze, le vie per l’approvvigionamento della materia prima, e l’impatto che l’arrivo dei monaci cistercensi ha avuto sui modi di costruire locali, offrendo inoltre un caposaldo per lo studio e per la datazione di altri contesti architettonici del trevigiano.File in questo prodotto:
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