I sistemi CROS e BiCROS wireless sono degli ausili protesici uditivi costituiti da un apparecchio acustico retroauricolare per via aerea (HA) di nuova generazione applicato ad un orecchio e da un piccolo dispositivo retrauricolare che funge da microfono-trasmettitore (CROS-Mic) posizionato nell’orecchio opposto, collegati tra loro via radiofrequenza. Essi permettono ad un orecchio di ricevere tramite l’HA i suoni che arrivano all’orecchio controlaterale captati con il CROS-Mic, diminuendo sensibilmente l’effetto di attenuazione del capo. Il sistema CROS può essere indicato nei soggetti affetti da ipoacusia monolaterale di entità severa-profonda non protesizzabile, mentre i candidati all’utilizzo del sistema BiCROS sono i soggetti con una ipoacusia neurosensoriale bilaterale asimmetrica in cui un orecchio sia già stato adeguatamente protesizzato con un HA e l’altro non tragga sufficiente beneficio da una amplificazione acustica. Le differenze tra i due sistemi sono: - nel CROS, l’HA è applicato all’orecchio normoacusico ed essendo del tipo open-fit non occlude il condotto uditivo esterno, non alterando di per sé la percezione uditiva, e riceve l’input acustico unicamente dal CROS-Mic, poiché il microfono dell’apparecchio acustico (HA-Mic) è disattivo; - nel BiCROS, l’HA è applicato all’orecchio ipoacusico già adattato all’amplificazione con un accoppiamento acustico mediante chiocciola auricolare occludente, e riceve l’input acustico sia dal proprio microfono (HA-Mic) sia dal CROS-Mic posto controlateralmente. Lo studio riporta i risultati in termini di percezione verbale nel rumore e di beneficio soggettivo in due gruppi di 14 e 17 soggetti ipoacusici adulti candidati all’utilizzo del dispositivo Phonak wireless CROS e BiCROS, rispettivamente, selezionati secondo i criteri audiologici descritti sopra, valutati senza e con il dispositivo a distanza di un mese di adattamento. Per valutare la percezione verbale, sono stati somministrati test standardizzati di riconoscimento di parole utilizzando come segnale (S) parole bisillabiche e frasi inviate in campo libero da tre altoparlanti pilotati da PC, posizionati di fronte (0°), a destra (+90°) e a sinistra (-90°) rispetto al soggetto, alla intensità di 70 dB SPL, e con rumore di competizione (N) di pari intensità, secondo cinque modalità di invio: I) S e N da 0°, II) S da 0° e N da +90°, III) S da 0° e N da -90°, IV) S da +90° e N da -90°, V) S da -90° e N da +90°. Come gruppo di controllo è stato utilizzato un campione di 10 soggetti adulti normoacusici (età media 41aa). Per la valutazione del beneficio soggettivo sono stati utilizzati i questionari APHAB e SSQ in versione italiana. I risultati sono stati uniformati riportandoli in riferimento all’orecchio con AA (Ebetter) e a quello con il CROS-Mic (Epoorer), e non a seconda del lato destro e sinistro. Si evidenzia che: - l'utilizzo del CROS determina il sensibile incremento dei punteggi medi di riconoscimento di parole bisillabiche e di parole in frasi quando S è inviato all’Epoorer e N all’Ebetter, rispettivamente dal 13.6% al 47.1% e dal 7.4% al 51.2%, ma è anche causa di un lieve peggioramento degli stessi punteggi di riconoscimento nella modalità inversa di presentazione, cioè quando S è inviato all’ Ebetter e N all’Epoorer, con percentuali che calano rispettivamente dal 93.2% al 76.4% e dal 98.7% all’89.9%; nelle altre modalità di presentazione del S/N, non si apprezzano variazioni significative. - il BiCROS, allo stesso modo del CROS, garantisce un miglioramento dal 6.5% al 27.3% e dall’1.9% al 17.6%, del riconoscimento di parole bisillabiche e di parole in frasi, rispettivamente, quando S è inviato all’Epoorer e N all’Ebetter, senza ulteriori significative variazioni in tutte le altre modalità di test. I risultati dei questionari APHAB e SSQ hanno evidenziato nei due gruppi che l’utilizzo del CROS e del BiCROS determina un miglioramento significativo dei punteggi medi.

Percezione verbale nel rumore e beneficio soggettivo nell’adulto ipoacusico candidato all’utilizzo del sistema CROS o BiCROS wireless

GENOVESE, ELISABETTA;SCIMEMI, PIETRO;
2013

Abstract

I sistemi CROS e BiCROS wireless sono degli ausili protesici uditivi costituiti da un apparecchio acustico retroauricolare per via aerea (HA) di nuova generazione applicato ad un orecchio e da un piccolo dispositivo retrauricolare che funge da microfono-trasmettitore (CROS-Mic) posizionato nell’orecchio opposto, collegati tra loro via radiofrequenza. Essi permettono ad un orecchio di ricevere tramite l’HA i suoni che arrivano all’orecchio controlaterale captati con il CROS-Mic, diminuendo sensibilmente l’effetto di attenuazione del capo. Il sistema CROS può essere indicato nei soggetti affetti da ipoacusia monolaterale di entità severa-profonda non protesizzabile, mentre i candidati all’utilizzo del sistema BiCROS sono i soggetti con una ipoacusia neurosensoriale bilaterale asimmetrica in cui un orecchio sia già stato adeguatamente protesizzato con un HA e l’altro non tragga sufficiente beneficio da una amplificazione acustica. Le differenze tra i due sistemi sono: - nel CROS, l’HA è applicato all’orecchio normoacusico ed essendo del tipo open-fit non occlude il condotto uditivo esterno, non alterando di per sé la percezione uditiva, e riceve l’input acustico unicamente dal CROS-Mic, poiché il microfono dell’apparecchio acustico (HA-Mic) è disattivo; - nel BiCROS, l’HA è applicato all’orecchio ipoacusico già adattato all’amplificazione con un accoppiamento acustico mediante chiocciola auricolare occludente, e riceve l’input acustico sia dal proprio microfono (HA-Mic) sia dal CROS-Mic posto controlateralmente. Lo studio riporta i risultati in termini di percezione verbale nel rumore e di beneficio soggettivo in due gruppi di 14 e 17 soggetti ipoacusici adulti candidati all’utilizzo del dispositivo Phonak wireless CROS e BiCROS, rispettivamente, selezionati secondo i criteri audiologici descritti sopra, valutati senza e con il dispositivo a distanza di un mese di adattamento. Per valutare la percezione verbale, sono stati somministrati test standardizzati di riconoscimento di parole utilizzando come segnale (S) parole bisillabiche e frasi inviate in campo libero da tre altoparlanti pilotati da PC, posizionati di fronte (0°), a destra (+90°) e a sinistra (-90°) rispetto al soggetto, alla intensità di 70 dB SPL, e con rumore di competizione (N) di pari intensità, secondo cinque modalità di invio: I) S e N da 0°, II) S da 0° e N da +90°, III) S da 0° e N da -90°, IV) S da +90° e N da -90°, V) S da -90° e N da +90°. Come gruppo di controllo è stato utilizzato un campione di 10 soggetti adulti normoacusici (età media 41aa). Per la valutazione del beneficio soggettivo sono stati utilizzati i questionari APHAB e SSQ in versione italiana. I risultati sono stati uniformati riportandoli in riferimento all’orecchio con AA (Ebetter) e a quello con il CROS-Mic (Epoorer), e non a seconda del lato destro e sinistro. Si evidenzia che: - l'utilizzo del CROS determina il sensibile incremento dei punteggi medi di riconoscimento di parole bisillabiche e di parole in frasi quando S è inviato all’Epoorer e N all’Ebetter, rispettivamente dal 13.6% al 47.1% e dal 7.4% al 51.2%, ma è anche causa di un lieve peggioramento degli stessi punteggi di riconoscimento nella modalità inversa di presentazione, cioè quando S è inviato all’ Ebetter e N all’Epoorer, con percentuali che calano rispettivamente dal 93.2% al 76.4% e dal 98.7% all’89.9%; nelle altre modalità di presentazione del S/N, non si apprezzano variazioni significative. - il BiCROS, allo stesso modo del CROS, garantisce un miglioramento dal 6.5% al 27.3% e dall’1.9% al 17.6%, del riconoscimento di parole bisillabiche e di parole in frasi, rispettivamente, quando S è inviato all’Epoorer e N all’Ebetter, senza ulteriori significative variazioni in tutte le altre modalità di test. I risultati dei questionari APHAB e SSQ hanno evidenziato nei due gruppi che l’utilizzo del CROS e del BiCROS determina un miglioramento significativo dei punteggi medi.
2013
Atti del XXXIV Congresso della Società Italiana di Audiologia e Foniatria - SIAF
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2684535
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact