Il testo analizza l'uso di testi (ecfrasi, didascalie esornative ecc.) e immagini di guerra (fotografie, grafica d'artista, cartellonistica e illustrazione) in rapporto alla ri-costruzione 'ideologizzata' di temi collettivi d'ampia fruizione, quali lutto e speranza. L'interesse principale del lavoro risiede nel tentativo di verificare l'effettivo statuto cui tali materiali soggiacciono al momento della manipolazione ideologica, con speciale attenzione all'ibridazione dei linguaggi e ai suoi effetti immediati e a lungo termine.

Immagini d'arte in guerra: la costruzione del lutto, l'affermazione della speranza

NEZZO, MARTA
2014

Abstract

Il testo analizza l'uso di testi (ecfrasi, didascalie esornative ecc.) e immagini di guerra (fotografie, grafica d'artista, cartellonistica e illustrazione) in rapporto alla ri-costruzione 'ideologizzata' di temi collettivi d'ampia fruizione, quali lutto e speranza. L'interesse principale del lavoro risiede nel tentativo di verificare l'effettivo statuto cui tali materiali soggiacciono al momento della manipolazione ideologica, con speciale attenzione all'ibridazione dei linguaggi e ai suoi effetti immediati e a lungo termine.
2014
A fuoco l'obbiettivo! Il cinema e la fotografia raccontano la Grande Guerra
9788896013885
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2795680
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact