Nel saggio viene esaminato il progetto schilleriano di elaborare, muovendo dalla concezione di Kant, un concetto oggettivo della bellezza. Si mettono in luce i punti di forza e le debolezze delle argomentazioni di Schiller e, insieme, si mostra come la critica a Kant non colga fino in fondo la complessità della sua posizione.
Schiller, Kant e l'oggettività della bellezza
TOMASI, GABRIELE
2013
Abstract
Nel saggio viene esaminato il progetto schilleriano di elaborare, muovendo dalla concezione di Kant, un concetto oggettivo della bellezza. Si mettono in luce i punti di forza e le debolezze delle argomentazioni di Schiller e, insieme, si mostra come la critica a Kant non colga fino in fondo la complessità della sua posizione.File in questo prodotto:
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