La stimolazione FREMS (Frequency Rhythmic Electrical Modulation System) è caratterizzata dall'applicazione di sequenze di impulsi elettrici transcutanei modulati in frequenza e in ampiezza. Non è ancora nota la “dose” di stimolazione necessaria per avere una risposta clinicamente efficace nei pazienti vasculopatici periferici degli arti inferiori. Nel presente studio si è cercato di evidenziare quali voltaggi sono stati più efficaci dal punto di vista clinico. In 7 pazienti con ischemia critica arti inferiori non rivascolarizzabile è stata applicata la FREMS oltre alla terapia farmacologica del caso. A fine trattamento in 4 pazienti si è avuto una riduzione della sintomatologia dolorosa a riposo mentre in 3 non si è osservata alcuna variazione clinicamente evidente. Nei 4 pazienti responder si è notata una riduzione significativa del voltaggio medio applicato rispetto ai 3 pazienti non responder (55, 25 ± 21,7 volt vs 82,80 ± 17,64 volt, p value < 0.03) ma non si sono evidenziate variazioni significative dei valori di TCPO2 tra i due gruppi (23.4 mmHg Vs 26,7 mmHg nei non responder).

Studio preliminare per la quantificazione della stimolazione FREMS su pazienti arteriopatici

BAGNO, ANDREA;
2013

Abstract

La stimolazione FREMS (Frequency Rhythmic Electrical Modulation System) è caratterizzata dall'applicazione di sequenze di impulsi elettrici transcutanei modulati in frequenza e in ampiezza. Non è ancora nota la “dose” di stimolazione necessaria per avere una risposta clinicamente efficace nei pazienti vasculopatici periferici degli arti inferiori. Nel presente studio si è cercato di evidenziare quali voltaggi sono stati più efficaci dal punto di vista clinico. In 7 pazienti con ischemia critica arti inferiori non rivascolarizzabile è stata applicata la FREMS oltre alla terapia farmacologica del caso. A fine trattamento in 4 pazienti si è avuto una riduzione della sintomatologia dolorosa a riposo mentre in 3 non si è osservata alcuna variazione clinicamente evidente. Nei 4 pazienti responder si è notata una riduzione significativa del voltaggio medio applicato rispetto ai 3 pazienti non responder (55, 25 ± 21,7 volt vs 82,80 ± 17,64 volt, p value < 0.03) ma non si sono evidenziate variazioni significative dei valori di TCPO2 tra i due gruppi (23.4 mmHg Vs 26,7 mmHg nei non responder).
2013
V Congresso Nazionale Della Società Italiana di Emoreologia Clinica e Microcircolazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2827124
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact