I servizi ambientali, strettamente dipendenti dal livello di conservazione e dalle modalità di gestione di un certo ambito naturale, possono essere suscettibili di valutazione economica e se adeguatamente gestiti possono sostenere la creazione di nuovi mercati. In un contesto di relativo svantaggio economico sperimentato da territori montani e rurali, quali quelli che caratterizzano alcune aree protette della regione Veneto, il riconoscimento di un valore economico delle risorse endogene, conseguito attraverso una gestione corretta e sostenibile delle stesse, può favorire un maggiore benessere e l'afflusso di nuove risorse economiche in tali aree. La valorizzazione di beni e servizi, infatti, precedentemente ignorati dai meccanismi di mercato è in grado di migliorare la qualità dei servizi stessi, andando a mobilitare varie tipologie di capitali (finanziari, per investimenti ad esempio nella conservazione del territorio, oppure sociali, per attivare le reti di attori presenti nel territorio stesso). Questo aspetto è stato riconosciuto come principio fondamentale dalla nuova Politica Agricola Comunitaria per il prossimo periodo di programmazione. Tecniche e strumenti per la valutazione economica dei beni e servizi ambientali sono stati sviluppati dal mondo scientifico e, occasionalmente, applicati con successo in aree limitate. La presente pubblicazione aiuta a comprendere come possono essere strutturati e avviati questi schemi di pagamento, facendo riferimento a due casi concreti del territorio veneto, il Parco Naturale Regionale della Lessinia e il Parco Naturale Regionale del Fiume Sile. In particolare, il testo fornisce un quadro conoscitivo generale sui PSA e sul Capitale Sociale in aree protette; viene poi descritta la metodologia di lavoro applicata nel caso Veneto ed infine vengono descritti i risultati, illustrando quali sono le esternalità ambientali e sociali più importanti e promettenti nelle aree protette della regione Veneto, le caratteristiche del Capitale Sociale e delle modalità di governance attuate in tali aree, le prospettive per l'applicazione di PSA nel contesto di analisi ed infine una metodologia speditiva appositamente sviluppata per analizzare le possibilità di attuazione di tali PSA in Veneto. Il rapporto è completato da una serie di Allegati, tra cui un esempio di contratto per la fornitura di servizi ambientali ed i testi dei questionari da utilizzare per realizzare studi simili in altri contesti naturali.
Schemi di Pagamento per Servizi Ambientali nelle aree protette della regione Veneto.
SECCO, LAURA;
2014
Abstract
I servizi ambientali, strettamente dipendenti dal livello di conservazione e dalle modalità di gestione di un certo ambito naturale, possono essere suscettibili di valutazione economica e se adeguatamente gestiti possono sostenere la creazione di nuovi mercati. In un contesto di relativo svantaggio economico sperimentato da territori montani e rurali, quali quelli che caratterizzano alcune aree protette della regione Veneto, il riconoscimento di un valore economico delle risorse endogene, conseguito attraverso una gestione corretta e sostenibile delle stesse, può favorire un maggiore benessere e l'afflusso di nuove risorse economiche in tali aree. La valorizzazione di beni e servizi, infatti, precedentemente ignorati dai meccanismi di mercato è in grado di migliorare la qualità dei servizi stessi, andando a mobilitare varie tipologie di capitali (finanziari, per investimenti ad esempio nella conservazione del territorio, oppure sociali, per attivare le reti di attori presenti nel territorio stesso). Questo aspetto è stato riconosciuto come principio fondamentale dalla nuova Politica Agricola Comunitaria per il prossimo periodo di programmazione. Tecniche e strumenti per la valutazione economica dei beni e servizi ambientali sono stati sviluppati dal mondo scientifico e, occasionalmente, applicati con successo in aree limitate. La presente pubblicazione aiuta a comprendere come possono essere strutturati e avviati questi schemi di pagamento, facendo riferimento a due casi concreti del territorio veneto, il Parco Naturale Regionale della Lessinia e il Parco Naturale Regionale del Fiume Sile. In particolare, il testo fornisce un quadro conoscitivo generale sui PSA e sul Capitale Sociale in aree protette; viene poi descritta la metodologia di lavoro applicata nel caso Veneto ed infine vengono descritti i risultati, illustrando quali sono le esternalità ambientali e sociali più importanti e promettenti nelle aree protette della regione Veneto, le caratteristiche del Capitale Sociale e delle modalità di governance attuate in tali aree, le prospettive per l'applicazione di PSA nel contesto di analisi ed infine una metodologia speditiva appositamente sviluppata per analizzare le possibilità di attuazione di tali PSA in Veneto. Il rapporto è completato da una serie di Allegati, tra cui un esempio di contratto per la fornitura di servizi ambientali ed i testi dei questionari da utilizzare per realizzare studi simili in altri contesti naturali.Pubblicazioni consigliate
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