La malattia può essere considerata una crisi prodotta dalla perdita degli equilibri somatici che rendono possibile la vita. Il disordine che destruttura le complesse armonie del corpo è infatti entropia che intacca – direbbero i teorici della complessità – le dinamiche autopoietiche dell’individuo, riducendone il potere di differenziazione (Maturana, Varela, 1980). Se la dimensione somatica è parte integrante dell’identità che si mantiene nel tempo come costante che attraversa gli infiniti cambiamenti di paesaggio nel viaggio dall’infanzia alla vecchiaia, la disintegrazione delle sue componenti, siano esse psicologiche, fisiologiche o anatomiche, produce una crisi, intesa come più o meno repentina consunzione del tempo che separa il nascere dal morire, ove le istanze fondamentali riguardano il senso dell’esperienza passata e la possibilità di riconoscersi in continuità con essa.
Narrazioni dall’entropia del corpo. Significare l’incontro con la malattia come restituzione di equilibrio
TESTONI, INES
2012
Abstract
La malattia può essere considerata una crisi prodotta dalla perdita degli equilibri somatici che rendono possibile la vita. Il disordine che destruttura le complesse armonie del corpo è infatti entropia che intacca – direbbero i teorici della complessità – le dinamiche autopoietiche dell’individuo, riducendone il potere di differenziazione (Maturana, Varela, 1980). Se la dimensione somatica è parte integrante dell’identità che si mantiene nel tempo come costante che attraversa gli infiniti cambiamenti di paesaggio nel viaggio dall’infanzia alla vecchiaia, la disintegrazione delle sue componenti, siano esse psicologiche, fisiologiche o anatomiche, produce una crisi, intesa come più o meno repentina consunzione del tempo che separa il nascere dal morire, ove le istanze fondamentali riguardano il senso dell’esperienza passata e la possibilità di riconoscersi in continuità con essa.Pubblicazioni consigliate
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