Introduzione: La depressione costituisce un fattore di rischio indipendente per l’insorgenza e il mantenimento dei disturbi cardiovascolari. Uno dei possibili meccanismi alla base dell’associazione tra depressione e disturbo cardiovascolare è l’alterata modulazione autonoma sul cuore, che può essere rilevata attraverso una ridotta variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Tuttavia, l’associazione tra sintomi depressivi e HRV non è ancora stata indagata in pazienti sottoposti a cardiochirurgia; pertanto, lo scopo principale del presente studio è stato valutare se la presenza di sintomi depressivi post-operatori si associasse a ridotta HRV. Obiettivi e Metodi: Sono stati reclutati 11 pazienti con sintomi depressivi e 22 pazienti senza sintomi depressivi sottoposti al primo intervento di cardiochirurgia. L’HRV è stata ottenuta attraverso l’analisi della frequenza cardiaca rilevata a riposo tramite fotopletismografo. Per valutare l’associazione tra sintomi depressivi post-operatori e ciascun parametro dell’HRV, sono state eseguite delle analisi della covarianza e delle correlazioni parziali controllando per i sintomi ansiosi. Risultati: I pazienti con sintomi depressivi hanno mostrato, rispetto ai non depressi, parametri significativamente ridotti dell’HRV, tra cui la standard deviation of N-to-N intervals (SDNN), la root mean square successive difference of N-to-N intervals (rMSSD) e la potenza delle high frequency (HF). Dalle correlazioni parziali è emerso come la presenza di sintomi depressivi fosse inversamente associata alla SDNN, all’rMSSD e alla potenza delle HF, mentre non risultava correlata agli altri parametri dell’HRV. Conclusioni: Questi risultati estendono la relazione tra sintomi depressivi e ridotta HRV a pazienti sottoposti a cardiochirurgia. Essi, inoltre, suggeriscono che i sintomi depressivi post-operatori possano associarsi a un ridotto tono vagale sul cuore piuttosto che a un’eccessiva attività simpatica.
Sintomi depressivi si associano a ridotta variabilità della frequenza cardiaca in soggetti sottoposti a cardiochirurgia
MESSEROTTI BENVENUTI, SIMONE;PATRON, ELISABETTA;PALOMBA, DANIELA
2012
Abstract
Introduzione: La depressione costituisce un fattore di rischio indipendente per l’insorgenza e il mantenimento dei disturbi cardiovascolari. Uno dei possibili meccanismi alla base dell’associazione tra depressione e disturbo cardiovascolare è l’alterata modulazione autonoma sul cuore, che può essere rilevata attraverso una ridotta variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Tuttavia, l’associazione tra sintomi depressivi e HRV non è ancora stata indagata in pazienti sottoposti a cardiochirurgia; pertanto, lo scopo principale del presente studio è stato valutare se la presenza di sintomi depressivi post-operatori si associasse a ridotta HRV. Obiettivi e Metodi: Sono stati reclutati 11 pazienti con sintomi depressivi e 22 pazienti senza sintomi depressivi sottoposti al primo intervento di cardiochirurgia. L’HRV è stata ottenuta attraverso l’analisi della frequenza cardiaca rilevata a riposo tramite fotopletismografo. Per valutare l’associazione tra sintomi depressivi post-operatori e ciascun parametro dell’HRV, sono state eseguite delle analisi della covarianza e delle correlazioni parziali controllando per i sintomi ansiosi. Risultati: I pazienti con sintomi depressivi hanno mostrato, rispetto ai non depressi, parametri significativamente ridotti dell’HRV, tra cui la standard deviation of N-to-N intervals (SDNN), la root mean square successive difference of N-to-N intervals (rMSSD) e la potenza delle high frequency (HF). Dalle correlazioni parziali è emerso come la presenza di sintomi depressivi fosse inversamente associata alla SDNN, all’rMSSD e alla potenza delle HF, mentre non risultava correlata agli altri parametri dell’HRV. Conclusioni: Questi risultati estendono la relazione tra sintomi depressivi e ridotta HRV a pazienti sottoposti a cardiochirurgia. Essi, inoltre, suggeriscono che i sintomi depressivi post-operatori possano associarsi a un ridotto tono vagale sul cuore piuttosto che a un’eccessiva attività simpatica.Pubblicazioni consigliate
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