Infezioni generalizzate da citomegalovirus (CMV) sono state descritte in Macaca fascicularis immunosoppresse. Lo scopo del lavoro è di indagare, attraverso approcci diagnostici diversi, la presenza d’infezione da CMV in 49 primati riceventi uno xenotrapianto di rene da suino. In questo studio sono stati utilizzati 52 primati: 49 riceventi uno xenotrapianto di rene e 3 parte di un trial di farmacocinetica. Tutti i primati, ospitati nello stesso stabulario, hanno ricevuto farmaci immunosoppressivi. Considerata l’elevata omologia tra CMV di Rhesus e Macaca fascicularis, i primati sono stati sottoposti a esame sierologico ELISA per rhCMV, all’ingresso in stabulario (22 primati positivi, 20 negativi e 10 dubbi). Il test ELISA, ripetuto sui primati negativi o dubbi al momento del trapianto, ha evidenziato che tutti i primati avevano sieroconvertito. Al microscopio ottico sono state analizzate 320 sezioni di tessuto fissato in formalina e incluso in paraffina, provenienti da segmenti del tratto gastrointestinale: 5 dei 52 primati hanno evidenziato lesioni compatibili con infezioni da CMV. Tutte le sezioni sono state sottoposte ad esame immunoistochimico (IHC) per l’espressione dell’antigene RhCMV IE1: 8 primati erano positivi e pertanto 3 primati non hanno mostrato segni istologici di infezione da CMV. Una PCR specifica per il gene della DNA polimerasi (DPOL) eseguita su tessuto polmonare congelato, proveniente da un soggetto con intensa positività IHC ha evidenziato un’identità di sequenza del 99% tra CMV di Rhesus e Macaca fascicularis (identità del 100% a livello aminoacidico). L’esame IHC, rispetto a quello istologico, ha dimostrato specificità e sensibilità maggiori nell’evidenziare infezione da CMV nei primati immunosoppressi e xenotrapiantati. La presenza di lesioni correlate all’infezione da CMV negli animali xenotrapiantati renderebbe auspicabile una profilassi anti-CMV in questo modello.
CARATTERIZZAZIONE DELL’INFEZIONE DA CMV NEL TRATTO INTESTINALE DI 49 PRIMATI XENOTRAPIANTATI
CAVICCHIOLI, LAURA;FERRARESSO, SERENA;ZANETTI, ROSSELLA;ANCONA, ERMANNO;Cozzi Emanuele;CASTAGNARO, MASSIMO
2011
Abstract
Infezioni generalizzate da citomegalovirus (CMV) sono state descritte in Macaca fascicularis immunosoppresse. Lo scopo del lavoro è di indagare, attraverso approcci diagnostici diversi, la presenza d’infezione da CMV in 49 primati riceventi uno xenotrapianto di rene da suino. In questo studio sono stati utilizzati 52 primati: 49 riceventi uno xenotrapianto di rene e 3 parte di un trial di farmacocinetica. Tutti i primati, ospitati nello stesso stabulario, hanno ricevuto farmaci immunosoppressivi. Considerata l’elevata omologia tra CMV di Rhesus e Macaca fascicularis, i primati sono stati sottoposti a esame sierologico ELISA per rhCMV, all’ingresso in stabulario (22 primati positivi, 20 negativi e 10 dubbi). Il test ELISA, ripetuto sui primati negativi o dubbi al momento del trapianto, ha evidenziato che tutti i primati avevano sieroconvertito. Al microscopio ottico sono state analizzate 320 sezioni di tessuto fissato in formalina e incluso in paraffina, provenienti da segmenti del tratto gastrointestinale: 5 dei 52 primati hanno evidenziato lesioni compatibili con infezioni da CMV. Tutte le sezioni sono state sottoposte ad esame immunoistochimico (IHC) per l’espressione dell’antigene RhCMV IE1: 8 primati erano positivi e pertanto 3 primati non hanno mostrato segni istologici di infezione da CMV. Una PCR specifica per il gene della DNA polimerasi (DPOL) eseguita su tessuto polmonare congelato, proveniente da un soggetto con intensa positività IHC ha evidenziato un’identità di sequenza del 99% tra CMV di Rhesus e Macaca fascicularis (identità del 100% a livello aminoacidico). L’esame IHC, rispetto a quello istologico, ha dimostrato specificità e sensibilità maggiori nell’evidenziare infezione da CMV nei primati immunosoppressi e xenotrapiantati. La presenza di lesioni correlate all’infezione da CMV negli animali xenotrapiantati renderebbe auspicabile una profilassi anti-CMV in questo modello.Pubblicazioni consigliate
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