Da alcuni anni a questa parte è in costante aumento la richiesta di materiale vivaistico destinato ad usi multipli (assortimenti legnosi, giardinaggio, ripristini ambientali, ecc.), per interventi dunque che non riguardano solo i classici rimboschimenti, ma anche la ricostruzione di cenosi particolari quali i boschi ripari, l’edificazione di siepi ed alberate campestri, popolamenti per migliorare la qualità di aria e acque, il recupero di aree degradate dall’attività antropica , la costituzione di difese verdi di vario tipo, ivi comprese quelle destinate a potenziare le opere di sistemazione idraulico-forestali. Per realizzare bene questi lavori è fondamentale scegliere correttamente le componenti biotiche - nel caso specifico le specie vegetali e relativi ecotipi - in relazione ai vari ambienti in cui si opera. La gamma delle piante a disposizione è ampia ed ognuna di queste presenta una sua precisa potenzialità ecologica. Tra i generi suscettibili di impiego in tutti questi casi vi è sicuramente il salice, che con la sua ampia scelta di specie e varietà è una delle componenti ambientali che meglio si presta a risolvere gli svariati problemi connessi sia con la produzione legnosa sia con il miglioramento degli equilibri ambientali.
I salici in selvicoltura, in agricoltura e nel paesaggio - Introduzione
PAIERO, PAOLO;ZANELLA, AUGUSTO
2014
Abstract
Da alcuni anni a questa parte è in costante aumento la richiesta di materiale vivaistico destinato ad usi multipli (assortimenti legnosi, giardinaggio, ripristini ambientali, ecc.), per interventi dunque che non riguardano solo i classici rimboschimenti, ma anche la ricostruzione di cenosi particolari quali i boschi ripari, l’edificazione di siepi ed alberate campestri, popolamenti per migliorare la qualità di aria e acque, il recupero di aree degradate dall’attività antropica , la costituzione di difese verdi di vario tipo, ivi comprese quelle destinate a potenziare le opere di sistemazione idraulico-forestali. Per realizzare bene questi lavori è fondamentale scegliere correttamente le componenti biotiche - nel caso specifico le specie vegetali e relativi ecotipi - in relazione ai vari ambienti in cui si opera. La gamma delle piante a disposizione è ampia ed ognuna di queste presenta una sua precisa potenzialità ecologica. Tra i generi suscettibili di impiego in tutti questi casi vi è sicuramente il salice, che con la sua ampia scelta di specie e varietà è una delle componenti ambientali che meglio si presta a risolvere gli svariati problemi connessi sia con la produzione legnosa sia con il miglioramento degli equilibri ambientali.Pubblicazioni consigliate
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